Il Real Madrid, a cinque giorni dalla scadenza del suo contratto durato 23 anni e confermando le indiscrezioni, ha annunciato che Nacho Fernández, il suo capitano nella scorsa stagione, non vestirà più la maglia blanca per scelta dello stesso giocatore che ha deciso di porre fine alla sua carriera da merengue.
"Il Real Madrid desidera esprimere la propria gratitudine e il proprio affetto a Nacho, una delle grandi leggende del nostro club", ha dichiarato il club del Bernabeu.
La biografia
Nacho è entrato a far parte del Real Madrid da giovanissimo, nel 2001, all'età di 10 anni, e ha fatto la gavetta fino a diventare un giocatore della prima squadra nel 2012. Da allora ha giocato 364 partite in 12 stagioni, vincendo 26 titoli: 6 Champions League, 5 Mondiali per club, 4 Supercoppe europee, 4 campionati, 2 Coppe del Re e 5 Supercoppe di Spagna.
Inoltre, con la nazionale spagnola ha vinto il Campionato Europeo Under 21 e la Nations League e, attualmente, sta disputando l'Europeo di Germania 2024.
Nacho chiude la sua carriera al Real Madrid come il capitano che ha sollevato a Wembley la quindicesima Coppa dei Campioni della storia del club madrileno, come uno dei soli cinque giocatori ad aver vinto sei volte la massima competizione europea nella storia del calcio e come il calciatore con il maggior numero di titoli nella storia del club.
"Tutti i tifosi del Real Madrid sono estremamente orgogliosi di uno dei canteranos più leggendari della nostra storia".
Un addio affettuoso
Il presidente del Real Madrid, Florentino Pérez, ha dichiarato che"da quando è arrivato nella nostra accademia giovanile da bambino, Nacho è sempre stato un esempio per tutti e ha l'affetto, il riconoscimento e l'ammirazione di tutti i tifosi del Real Madrid. Il Real Madrid è e sarà sempre la sua casa".
"Il Real Madrid augura a lui e alla sua famiglia le migliori fortune in questa nuova fase della sua vita", conclude il comunicato.
La sua destinazione, Al Qadsiah
Questa nuova tappa lo porterà a firmare per l'Al Qadsiah, club arabo, dove sarà allenato da un'altra leggenda del Real Madrid, Míchel González.