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FlashFocus: Alex Baena, il centrocampista del Villarreal è il re degli assist della Liga

David Olivares
Alex Baena in azione per il Villarreal
Alex Baena in azione per il VillarrealDavid Aliaga/NurPhoto/Shuttersto / Shutterstock Editorial / Profimedia / Flashscore
Alex Baena (23) è attualmente il miglior passatore della Liga insieme a Lamine Yamal con cinque cross decisivi in nove partite, ma non è una novità per lui. La scorsa stagione ha realizzato 17 assist in 45 partite in tutte le competizioni con il Villarreal e con 14 in LaLiga è stato il miglior fornitore di assist di tutti i campionati principali.

Il nativo di Almeria è uno dei principali responsabili dell'ottimo inizio di stagione del Villarreal. Nonostante le sconfitte contro Barcellona e Real Madrid, i Sottomarini Gialli sono quarti in classifica con 17 punti, a pari merito con l'Atletico Madrid al terzo posto e hanno già affrontato le tre grandi.

Nessuno nasconde che l'obiettivo della squadra di Castellon sia quello di tornare nel calcio europeo, dopo l'ottavo posto della scorsa stagione e la sconfitta con il Marsiglia negli ottavi di finale di Europa League.

Sabato scorso, Baena ha offerto una buona prestazione contro il Real Madrid, anche se la sua squadra non è riuscita a ottenere nulla di positivo dallo stadio Bernabeu. È stato presente in attacco e sembrava poter sfondare regolarmente la retroguardia madrilena.

Nella stagione in corso, ha realizzato cinque assist. Sono arrivati contro Siviglia (gol di Danjuma), Maiorca (gol di Logan Costa), Espanyol (due, entrambi per Ayoze) e Las Palmas (gol di Thierno Barry), partita in cui ha segnato anche lui.

Tra i maggiori campionati, solo Bukayo Saka dell'Arsenal ne ha di più (sette). È alla pari con Lamine Yamal, Cole Palmer (Chelsea) e Harry Kane (Bayern Monaco). È anche il miglior realizzatore di assist nei cinque campionati principali nel 2024 con 13 assist, uno in più di Palmer.

Europa League

Nonostante abbia solo 23 anni, gioca già la sua quinta stagione nella prima squadra del Villarreal. Ha trascorso la stagione 2021/2022 con il Girona in Segunda Division, dove alla fine ha segnato il gol decisivo contro il Tenerife per la promozione in Primera Division.

In questi cinque anni in giallo, il suo più grande successo è stato il trionfo in Europa League nel 2020/2021. Pur non essendo titolare - non ha giocato nemmeno la finale - ha giocato nove partite e ha segnato due gol.

Alex Baena, con Fernando Nino, dopo la vittoria dell'Europa League 2020-2021
Alex Baena, con Fernando Nino, dopo la vittoria dell'Europa League 2020-2021JANEK SKARZYNSKI - POOLGETTY IMAGES EUROPE/ Getty Images via AFP

In totale, Baena ha giocato otto stagioni al Villarreal, avendo esordito con la terza squadra in Terza Divisione nel 2018. A soli 10 anni ha lasciato la sua città natale, Roquetas de Mar, per unirsi all'accademia giovanile del Castellon, una delle migliori in Spagna. Sebbene all'inizio non volesse lasciare l'Almeria e sentisse la mancanza della sua famiglia, da allora è diventato una figura di spicco del Villarreal.

L'incidente con Valverde

Anche se è già stato dimenticato, uno degli incidenti più spiacevoli della carriera di Baena è stato quello con Federico Valverde nell'aprile del 2023. Secondo il giocatore del Villarreal, l'uruguaiano lo avrebbe preso a pugni al termine della partita nei pressi del pullman dei giocatori vicino al Bernabeu. La Polizia Nazionale è arrivata sul posto e ha raccolto una dichiarazione sull'accaduto.

L'entourage di Valverde ha sostenuto che Baena, durante una partita di coppa di due mesi prima, aveva fatto un'osservazione sprezzante nei suoi confronti riguardo ai problemi di gravidanza della moglie, cosa che il centrocampista del Villarreal ha negato. Baena ha presentato una denuncia per l'aggressione, che è stata respinta dal giudice del caso.

"Sono stati mesi difficili per me, che hanno avuto ripercussioni sulla mia vita, sul mio calcio e sulla mia famiglia. Alla fine è stata detta una bugia e questo mi ha fatto più male per la mia famiglia, che è stata molestata. Ora è una questione dimenticata", ha dichiarato in seguito nelle dichiarazioni rilasciate a Cadena SER.

L'estate della sua vita

Per tornare agli aspetti strettamente positivi: L'immenso talento di Baena ha fatto sì che non passasse inosservato alla Nazionale spagnola. È stato addirittura selezionato a livello under 16, under 21 e senior.

Ha debuttato con la squadra A della Spagna il 12 settembre 2023 a Granada, dove ha segnato nella vittoria per 6-0 contro Cipro nelle qualificazioni al Campionato europeo UEFA 2024 in Germania.

La sua grande stagione gli valse un biglietto per lo spettacolo tra il 14 giugno e il 14 luglio. La Spagna ha vinto il suo quarto Campionato Europeo con vittorie su Italia, Germania, Francia e Inghilterra.

Baena posa con il trofeo
Baena posa con il trofeoMikolaj Barbanell/SOPA Images/Sh / Shutterstock Editorial / Profimedia

La grande concorrenza a centrocampo con Rodri, Fabian Ruzi, Pedri, Dani Olmo, Mikel Merino e Martin Zubimendi ha fatto sì che non fosse un giocatore essenziale per Luis de la Fuente, ma questo non gli ha impedito di giocare in due partite. Ha giocato 20 minuti nella vittoria contro gli Azzurri, dopo aver sostituito Pedri, sette minuti nella partita contro l'Albania, dopo aver sostituito Olmo, e mezz'ora sabato contro la Danimarca, quando entrato al 62' al posto di Oyarzabal.

Se vincere il Campionato Europeo è la cosa migliore a cui un giocatore può aspirare dopo aver vinto la Coppa del Mondo, l'estate di Baena è appena iniziata, perché ha ricevuto la chiamata di Santi Denia per andare alle Olimpiadi.

Baena festeggia il suo gol contro la Francia nella finale olimpica
Baena festeggia il suo gol contro la Francia nella finale olimpicaFRANCK FIFE / AFP

In Francia ha avuto un ruolo decisivo. Insieme a Fermin Lopez, l'altro campione d'Europa che lo ha accompagnato a Parigi, è stato un elemento fondamentale del gioco della nazionale. Ha segnato nella fase a gironi contro la Repubblica Dominicana e ha avuto un ruolo decisivo nella finale contro la Francia al Parco dei Principi. Ha realizzato un assist per Fermin e ha segnato anche uno splendido calcio di punizione.

Baena ha fatto la storia a Parigi. È diventato l'unico giocatore nella storia, insieme allo stesso Fermin e ad Albert Rust nel 1984, a vincere l'oro olimpico e il campionato europeo nello stesso anno solare.

"La prima cosa che ho fatto quando sono arrivato a Castellon è stata quella di tatuarmi il Campionato Europeo e gli anelli olimpici di Parigi", ha detto. Una delle chiavi del successo in Germania è stato il gruppo, non c'è stato nessun malumore nei 45 giorni in cui siamo stati insieme. Si rideva, ci si divertiva, ci si aiutava a vicenda", ha dichiarato sui canali ufficiali della federazione spagnola. "La parola che ci definisce è famiglia".

Programma

In questo periodo internazionale, Baena è attivo con la nazionale spagnola. Nella vittoria di sabato per 1-0 contro la Danimarca a Murcia, Baena ha partecipato come sostituto per mezz'ora. Martedì prossimo , contro la Serbia a Cordoba, Baena avrà un'altra occasione per giocare e fornire uno o più assist, prima della ripresa del campionato, domenica 20 ottobre, con la partita del Villarreal in casa contro il Getafe.