La squadra olimpica francese si è recata al Velodrome per affrontare gli Stati Uniti nella prima partita della competizione. Dopo la vittoria della Nuova Zelanda sulla Guinea per 2-1 nel pomeriggio, il primo compito dei Bleuets è stato quello di rimediare al grande fiasco di tre anni fa in Giappone. C'è voluto un po' di tempo, qualche sudore freddo, ma il lavoro è stato fatto.
Un inizio lento
Pur avendo il pallino del gioco in mano, la squadra di Thierry Henry fatica a sfondare la difesa americana e parte a rilento. A parte un'ammonizione in seguito a un corner, un tiro di Loïc Badé e un assist di Manu Koné diretto a Michaël Olise, c'è stato poco da giocare nella prima mezz'ora.
Ci vuole un altro tiro di Koné perché Patrick Schulte compia la prima grande parata al 35'. Paxten Aaronson però risponde subito: con il pressing disordinato dei Blues, riesce a riconquistare il pallone sul lato sinistro dell'area, a sfruttare la deviazione di un compagno e a tirare dal limite dell'area, ma Guillaume Restes respinge di riflesso la palla con il piede.
L'americano crea un'altra situazione, che viene impedita da Kiliann Sildilla, che però si trova in posizione di fuorigioco. I Bleus pressano Schulte nei minuti finali del primo tempo. Kone crossa per Jean-Philippe Mateta ed Enzo Millot, ma il suo tiro costringe il portiere a intervenire.
Ci pensa il Generale
L'ansia cresce con il passare della partita. Da un cross di Djordje Mihailovic, Nathan Harriel tira in porta, ma Restes non si lascia impensierire. Ma è la cannonata di Mihailovic da 20 metri a far tremare i francesi e la traversa di Restes (59'). È allora che il capitano si mette in evidenza: Alexandre Lacazette approfitta di una marcatura leggera per scagliare un destro nell'angolo lontano di Schulte al 61'.
Questo primo gol, frutto di una piccola prodezza personale del generale, sveglia anche gli americani. Aaronson pensa di pareggiare con un colpo di testa, ma Restes para un tiro a bruciapelo con la mano sinistra. Il portiere francese viene poi salvato dal suo palo destro dopo che John Tolkin si era spinto pericolosamente in avanti al 64'.
La squadra statunitense ha rimpianto amaramente queste occasioni. Il passaggio di Lacazette ha trovato Olise, che di sinistro batte Schulte e fa 2-0 al 69'.
Inizia la litania dei cambi. Gli americani cercano un nuovo slancio, ma Badé, dopo un corner di Joris Chotard, chiude la partita all'85'.
Dopo un calcio di punizione in area, Miles Robinson manca l'occasione di ridurre le distanze per una questione di centimetri al 92', poi Griffin Yow viene fermato per fuorigioco .
La Francia inaugura così la sua Olimpiade con un successo. Qualcosa da rivedere per Henry ma la vittoria per 3-0 al Velódrome infonde fiducia
