Riparte col botto più forte di tutti la Premier, il torneo più amato e che oggi vede al suo interno i migliori elementi del calcio mondiale. Nello splendido scenario di Wembley, lo stadio per eccellenza del pallone, il Manchester City e l'Arsenal si troveranno di fronte per contendersi il primo grande titolo dell'anno.
E lo faranno dopo un testa a testa nel quale la stagione scorsa si sono imposti i Citizens, forti di una rosa molto più ampia e solida e anche capaci di reggere meglio dal punto di vista psicologico, come dimostrato dal sorpasso effettuato ad aprile e risultato poi decisivo nella lotta al titolo di campioni della Premier League.
Amici contro
"Vogliamo lottare su tutti i fronti per vincere trofei e dimostrare che quello che abbiamo fatto l'anno scorso non è stato un caso", dichiara Mikel Arteta, allenatore di un Arsenal che l'anno scorso si è visto strappato il titolo dopo una splendida cavalcata che non ha avuto buon fine.
La replica del suo maestro e amico Pep Guardiola è stata guardinga, ricordando che gli avversari sono avanti nella preparazione: "Normalmente quando vinci i titoli che abbiamo vinto noi ti danno la possibilità di giocare per ottenerne nuovi. Ci proveremo. Abbiamo finito due settimane dopo l'Arsenal e ricominciato due settimane dopo. Non siamo nel migliore stato di forma, ma è una finale, e speriamo che la nostra mentalità possa aiutarci a vincere il titolo"
Le formazioni ufficiali
Guardiola, che potrà contare sul nuovo mediano Kovacic, torna al 4-2-3-1 di antica concezione, mentre Arteta insiste sul 4-3-3 mai abbandonato finora, con in punta Havertz.
Manchester City (4-2-3-1)
Ortega Moreno; Walker, Stones, Dias, Akanji; Rodrigo, Kovacic; Bernardo Silva, Alvarez, Grealish; Haaland All. Guardiola
Arsenal (4-3-3)
Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Timber; Partey, Ric, Odegaard; Saka, Havertz, Martinelli. All. Arteta