Il quarto di finale tra le due outsider del torneo, Georgia e Israele, non ha deluso, con i che si sono imposti soltanto ai calci di rigore, strappando così l'acceso alla semifinale alla fine di un match molto equilibrato.
A sorpresa, anche se il possesso palla è stato a lungo in favore dei padroni di casa, sono stati di israeliani a rivelarsi propositivi fin dall'inizio del match. La squadra allenata da Luzon si è avvicinata in più occasioni al vantaggio, sfruttando i lampi di genio di Dor David Turgeman, attaccante classe 2003 del Tel Aviv.
La squadra di Ramaz Svanadze, invece, si è fatta avanti nell'ultima mezz'ora, con l'occasione più ghiotta arrivata da Georgiy Tsitaishvili poco dopo l'ora di gioco.
Nell'ultimo quarto di gara i ritmi si sono abbassati, con entrambe le squadre spaventate dall'idea di concedere qualcosa di troppo a pochi minuti dal triplice fischio.
Molto simili anche i tempi supplementari, con le squadre che si sono affacciate timidamente di fronte ai portieri avversari ma non sono riuscire a trovare il gol decisivo. La sfida si è decisa quindi ai rigori, anche questi lunghi e in bilico fino all'ultimo.
Nella vittoria fondamentali i due errori dei georgiani Gagua e Khvadagiani, che hanno regalato così una semifinale insperata agli israeliani, impeccabili dagli 11 metri.