Dopo un estate ricca di eventi, l'Italia può finalmente festeggiare un trofeo internazionale: gli Azzurrini U19 sono campioni d'Europa, grazie alla vittoria in finale per 1-0 sul Portogallo.
I pronostici vedevano i lusitani come grandi favoriti, non solo per il grande percorso nella competizione, ma anche per la vittoria per 5-1 proprio contro l'Italia lo scorso 6 luglio. La sfida decisiva, però, si è rivelata molto equilibrata, con occasioni da entrambi i lati.
A decidere il risultato sono bastati appena 20 minuti, quando Michael Kayode, difensore della Fiorentina, ha aperto (e chiuso) le marcature con un colpo di testa sul secondo palo ispirato da Hasa.
Entrambe le fazioni hanno attaccato incessantemente, con le occasioni da gol arrivate principalmente per gli azzurri, ma al triplice fischio il punteggio è rimasto fermo sull'1-0 e ha consegnato alla nazionale una vittoria inattesa quanto meritata.
Gravina: "Successo storico"
"Successo storico! I ragazzi sono stati straordinari, così come mister Bollini e tutto lo staff, hanno creato un gruppo eccezionale capace di imporsi in un torneo difficilissimo, vincendo contro avversarie sulla carta molto più quotate" ha detto il presidente della Figc Gravina dopo la vittoria azzurra.
"Adesso la responsabilità del calcio italiano è non disperdere il grande lavoro svolto dal Club Italia e il talento degli Azzurrini. Questo trionfo europeo è la risposta più bella a chi, senza conoscere il grande lavoro che stiamo facendo con le Nazionali giovanili, preferisce abbandonarsi al disfattismo e all’isterismo provocato da una sconfitta" ha concluso.
Sulla stessa onda di gioia si è espresso il Ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi, che ha commentato così su Twitter: "Felicità Azzurra! Insieme ad altre vittorie in discipline olimpiche e paralimpiche di immenso valore che ci rendono orgogliosi. Complimenti".