Qualificazioni Euro 2024: Romania-Kosovo interrotta per oltre un'ora per motivi politici
È stato esattamente al 17° minuto che Willy Delajod, l'arbitro francese, ha interrotto la partita all'Arena Nationala di Bucarest quando i tifosi rumeni hanno acceso dei razzi e mostrato messaggi politici.
"Bessarabia è Romania, Kosovo è Serbia", recitava uno degli striscioni degli ultras rumeni.
Ianis Hagi e Nicolae Stanciu hanno comunque cercato di calmare gli animi, ma le squadre sono rientrate negli spogliatoi nonostante i continui avvisi da parte dello speaker dello stadio.
Va ricordato che 22 dei 27 Stati membri dell'Unione Europea riconoscono la Repubblica del Kosovo come nazione indipendente. Tra quelli che non la riconoscono c'è la Romania, oltre a Spagna, Slovacchia, Cipro e Grecia.
La ripresa
Dopo oltre un'ora di sospensione il match è ripreso.