Montella ammette: "Affrontare l'Italia per me è qualcosa di speciale"

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Montella ammette: "Affrontare l'Italia per me è qualcosa di speciale"

Montella in allenamento
Montella in allenamentoAFP
L'allenatore napoletano parla delle sue emozioni prima dell'amichevole di domani

"Quella contro l'Italia per me è sicuramente una partita speciale, giocheremo contro i campioni in carica. Per noi è un test importantissimo, ma la preparazione al torneo degli Europei passa da qui. Ho scelto dei test difficili perché credo sia importante abituarsi alle difficoltà dell'Europeo". Così, da Bologna, Vincenzo Montella, ct della Turchia, alla vigilai dell'amichevole di preparazione a Euro '24 contro l'Italia.

"Sarà una partita intensa, tattica - dice ancora Montella -, e mi aspetto che durante il match la direzione tattica dell'avversario possa cambiare. Quindi mi aspetto anche che la mia squadra sia in grado di adattarsi".

Ma come ha trovato Montella i suoi giocatori, reduci da una stagone in cui hanno disputati tra le 60 e le 65 partite? "Non tutti i giocatori sono arrivati nella medesima forma e non tutti hanno giocato lo stesso numero di partite", risponde il tecnico della Turchia.

Poi, conclude: "In particolare, tranne Calhanoglu che ha giocato praticamente tutte le partite nel suo club, i nostri giocatori che hanno giocato all'estero non contano lo stesso minutaggio. A parte questo, ho trovato tutti molto motivati e con grandi motivazioni. Purtroppo dovrò togliere qualche sogno a qualcuno, e questo mi dispiace umanamente, ma è un mio dovere".