Gravina sul caso scommesse: "Ludopatia una piaga, ma non abbandoneremo i ragazzi"
"Chi ha sbagliato dovrà pagare, e noi faremo il possibile perché si arrivi ad una sentenza il più velocemente possibile. Ma, al di là dell'errore individuale, non abbandoneremo mai i giocatori coinvolti. Pagheranno se hanno sbagliato ma dopo li aiuteremo".
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, è tornato sulla vicenda delle scommesse, ospite dell'Ambasciata Italiana a Londra dove stasera la nazionale di Luciano Spalletti affronterà i padroni di casa per le qualificazioni a Euro 2024.
"In Italia i ludopatici sono un milione e mezzo. E c'è una contraddizione: da una parte lo Stato guadagna circa 16 miliardi di euro dal gioco d'azzardo, mentre noi ci troviamo a dover convincere i giovani a non giocare".
Il divorzio con Mancini
Gravina poi torna anche a parlare del brusco divorzio da Roberto Mancini, che a distanza di mesi resta una lacerazione, ma il n.1 del calcio confessa anche di essere rimasto sorpreso da Spalletti. "È stato un successo perché in quattro giorni siamo riusciti a trovare un allenatore di quel valore. Dal punto di vista sportivo non mi esprimo, posso dire che umanamente mi ha sorpreso perché la sua disponibilità ad abbracciare il progetto è stata incondizionata. E poi ha portato nell'ambiente un entusiasmo contagioso".
A Londra Gravina è stato premiato per la vittoria di Euro 2020, di buon auspicio per l'assegnazione dell'organizzazione, in partnership con la Turchia, di Euro 2032. "L'Europeo deve essere uno specchio dove noi riconosciamo i nostri limiti e vincoli, che non sono solo la burocrazia ma anche un certo approccio culturale. Dobbiamo capire che le infrastrutture, ovvero gli stadi, sono fondamentali per promuovere il brand calcio. E in questo senso qualcosa in Italia si sta muovendo".
Gravina rivendica anche la scelta di ospitare l'Europeo assieme alla Turchia: "In tempi non sospetti ho coltivato l'idea di affiancare l'evento sportivo con un ambizioso programma culturale. Si tratta di una sfida stimolante mai provata prima da nessuno".