Tre anni fa aveva aperto il suo Europeo con un autogol contro l'Italia, oggi ha portato la Turchia ai quarti con una doppietta e un record. Il grande protagonista di Austria-Turchia è lui, Merih Demiral. Con un gol per tempo l'ex difensore di Juventus e Atalanta, oggi all'Al-Ahli, decide la partita contro la temuta Austria di Ralf Rangnick.

Una chiave del match era la forza del collettivo austriaco contro le individualità turche, Arda Guler del Real Madrid ma anche Baris Yilmaz del Galatasaray o Kenan Yildiz della Juventus. E invece, nella partita dei tre gol in seguito a un calcio d'angolo, il primo ad aprire le marcature è lui dopo appena 57", firmando così il gol più rapido di sempre in una fase diretta degli Europei.

Il suo tap-in sul batti e ribatti della difesa austriaca indirizza la partita per i turchi. Poco più tardi prova a ripetersi sempre su angolo, ma manda di testa sopra la traversa. Il raddoppio però è solo rimandato. Arriva nella ripresa: al 59' il difensore turco svetta più alto di tutti su angolo di Guler e supera Pentz.

Doppietta, qualificazione e serata da incorniciare visto che il gol di Gregoritsch al 66' non basterà alla squadra di Rangnick per allungare il match. Un exploit che probabilmente avrà sorpreso lo stesso Demiral, che fin qui aveva segnato quattro gol in tutto nelle ultime quattro stagioni tra Juventus, Atalanta e Al-Ahli e con la nazionale era fermo a due.

Nazionale con cui non aveva iniziato benissimo, visto che nello 0-3 subito contro l'Italia a Euro 2020 ha firmato suo malgrado il primo Europeo aperto con un autogol, il suo appunto. L'uomo dei record.