Euro 2024: Olanda e Inghilterra si sfidano per raggiungere la Spagna nella finale di Berlino
Da ieri sera, la Spagna aspetta la sua rivale nella finale di Euro 2024 che si disputerà domenica prossima a Berlino. Avversario che verrà fuori dalla sfida di stasera tra l'Olanda e l'Inghilterra. E solo allora, alla fine del torneo, sapremo se, effettivamente, il lato basso del tabellone, quello dell'Italia, era il meno competitivo.
E già, perché se è vero che per arrivare fino in semifinale, spagnoli e francesi sono stati costretti a superare rivali illustri come Portogallo e Germania, è altrettanto vero che, dall'altra parte, si sono sfidate alcune della nazionali che hanno dimostrato di essere arrivate al torneo con il pieno di energia e brillantezza.
Dalla Svizzera di Yakin (giustiziere dell'Italia) all'Austria di Rangnick (prima nel gruppo della Francia), senza dimenticare che la Turchia di Montella si era portata in vantaggio prima di subire la rimonta Oranje nei quarti di finale. Fatto sta che alla fine - e questo aumenta i rimpianti azzurri, nonostante il livello infimo ostentato dalla Nazionale di Spalletti non meritasse di essere premiato - la tradizione e il blasone hanno avuto la meglio.
Le superstiti del lato "debole"
A sfidarsi per un posto nella finalissima dell'Olympiastadion saranno, infatti, le nazionali allenate da Gareth Southgate e Ronald Koeman, le uniche due (oltre, naturalmente, all'Italia) del lato "debole" del tabellone ad aver vinto in precedenza un torneo importante.
Un Europeo, proprio in Germania, per l'Olanda nel 1988, quello reso sublime dal gol impossibile di Marco Van Basten, mentre per gli inglesi bisogna tornare indietro fino al 1966 per trovare il Mondiale conquistato in casa.
L'Inghilterra ci riprova
E già, perché, dopo aver sfiorato tre anni fa, nella finale contro gli azzurri, il primo titolo continentale della propria storia, l'Inghilterra e Southgate ci riprovano.
E lo fa dopo aver superato miracolosamente la Slovacchia agli ottavi prima di eliminare ai rigori la Svizzera, ma con lo status, affibbiatole prima dell'inizio del torneo, di una delle principali favorite al titolo.
L'Olanda si affida a Gakpo
Dalla sua, l'Olanda, prima di rischiare grosso contro la Turchia, non aveva avuto grosso problemi a sbarazzarsi della Romania, sebbene il risultato finale, 3-0, potrebbe far pensare a una passeggiata.
E, invece, se non fosse stato per le invenzioni di Cody Gakpo, anche quell'incontro si sarebbe complicato per gli oranje che, però, è giusto ricordare, sono riusciti, sinora, a ovviare alla grande alla perdita di due calcialtori importanti come Frenkie de Jong e Teun Koopmeiners.
Tra sensazioni e speranze
Ed è proprio grazie ai numeri dei propri fenomeni che Southgate e Koeman hanno trovato le vittorie che gli hanno permesso di arrivare a un passo dalla finale. O, passando da Cody a Jude, qualcuno ha già dimenticato la splendida rovesciata in pieno recupero di Bellingham che ha permesso agli inglesi di trascinare - e, poi, battere - gli slovacchi ai supplementari?
Se ci dovessimo limitare a quanto visto sinora, la sensazione predominante è che Inghilterra e Olanda non daranno vita a un incontro particolarmente spettacolare. La speranza, invece, è che arrivati a questo punto la voglia di attaccare e divertirsi riesca ad avere la meglio sulla paura di perdere. Ma è solo questo: una speranza.