Inghilterra-Slovacchia ore 18
La prima forza del Gruppo C e la terza del Gruppo E si affrontano in una gara da dentro o fuori che ha come ovvi favoriti gli inglesi, se non altro per i calciatori a disposizione. La qualità e la profondità della rosa britannica però non devono illudere, visto che in campo il valore dei ragazzi di Southgate non si è ancora visto.
La Nazionale dei Tre Leoni ha segnato un gol con la Serbia con Jude Bellingham e uno contro la Danimarca con Harry Kane, facendo tanta fatica a produrre gioco e imporre le proprie idee. Forse per questo motivo il ct opererà qualche cambio, anche osando escludere qualche big apparso meno in forma come Phil Foden, ma difficilmente snaturerà il 4-2-3-1 con cui si è presentato nelle prime uscite.
Dall'altra parte ci sarà una squadra, quella slovacca, che ha poco da perdere e cha ha già dimostrato di saper battere una big come il Belgio nella gara d'esordio. La Slovacchia ha sempre segnato in questo Europeo, ma il suo punto di forza è l'organizzazione di squadra a discapito dei singoli, molti dei quali giocano o hanno giocato in Italia (prima Skriniar, Vavro, Hancko, Kucka, Haraslin e Strelec; adesso Gyomber, Obert, Duda, Lobotka, Suslov e Duris). Anche l'allenatore, Francesco Calzona, è 100% italiano.
Spagna-Georgia ore 21
A Colonia si sfidano la vincente del Gruppo B, l'unica squadra a punteggio pieno e ancora mai perforata di tutto Euro 2024, e la sorpresa Georgia, capace di qualificarsi in extremis battendo il Portogallo nell'ultimo match in programma e in lizza per un premio di 10 milioni di Euro in caso di successo.
Sulla carta non c'è storia, se si considerano i precedenti del 2023 fa quando la Spagna vinse prima con un largo 7-1 a Tbilisi e poi 3-1 in casa. Ma adesso è tutto diverso e può succedere di tutto. Oltretutto, con il Giorgi Mamardashvili visto sin qui, per gli iberici bucare la porta georgiana non potrebbe essere ancora così facile.
Nella Spagna si rivedranno gli undici che hanno dominato contro l'Italia: nell'ultimo match contro l'Albania, infatti, il ct Luis de la Fuente ha fatto riposare tutti tranne Aymeric Laporte, assente all'esordio. Rientrerà Rodri dalla squalifica e si rivedrà il tridente composto da Alvaro Morata, Lamine Yamal e Nico Williams.
Sarà curioso anche il duello tra l'attacco georgiano e la retroguardia spagnola: di fronte il capocannoniere del torneo, Georges Mikautadze, contro una difesa che ancora non ha subito una rete.