Davanti a una folta folla di tifosi turchi all'Olympiastadion di Berlino, la Turchia è passata in vantaggio nel primo tempo con Samet Akaydin, ma un colpo di testa di Stefan de Vrij e un autogol di Mert Muldur hanno fatto breccia nella difesa e hanno permesso agli olandesi di qualificarsi.
"Se guardiamo al torneo in generale, le squadre che vanno in vantaggio per 1-0 in genere si tirano indietro. Non so perché sia così, ma oggi è stato così anche per noi. Ci siamo seduti troppo", ha detto ai giornalisti.
"Abbiamo subito due gol in sette minuti e questo ci ha fatto un po' male. Alla fine, abbiamo provato a cercare di avere un'occasione con le palle lunghe, ma non siamo riusciti ad approfittarne. A volte nel calcio succedono cose del genere. Dobbiamo imparare da questo. Sono orgoglioso di tutti".
Con la Turchia che ospiterà il torneo insieme all'Italia nel 2032, Calhanoglu, tedesco di nascita, ha detto che la sua squadra ha fatto tesoro dell'esperienza per costruire il futuro.
"Finché siamo uniti, finché siamo insieme, possiamo ottenere qualsiasi risultato. Lo abbiamo sempre dimostrato", ha detto.
Calhanoglu e molti altri giocatori turchi hanno ringraziato i loro tifosi, molti dei quali vivono in Germania.
"Vorrei ringraziare il nostro Paese, che ci ha sostenuto molto. Abbiamo affrontato le partite come se fossimo la squadra di casa", ha detto il centrocampista Orkun Kokcu, sospeso per la partita in Olanda.
"Sono stati una grande motivazione per noi. Siamo tristi, ma alla fine è stato un torneo di cui saremo orgogliosi. Speriamo di avere successo nei prossimi tornei", ha aggiunto.