Per l'Inghilterra si prospetta ora una semifinale contro l'Olanda, anche se il testa a testa tra le due squadre rievoca ricordi tristi per Southgate e co. I Tre Leoni hanno vinto solo uno degli ultimi nove incontri contro gli Oranje. Infatti, tra gli avversari che l'Inghilterra ha affrontato più di 20 volte nella sua storia, solo contro il Brasile (15%) ha una percentuale di vittorie inferiore a quella contro l'Olanda (27%).
Questo sarà solo il settimo incontro tra le due nazionali, con quella britannica che ha vinto solo uno dei sei precedenti incontri, ossia quello per 4-1 nella fase a gironi di Euro 1996. Il "supercomputer" Opta dà comunque ai Tre Leoni una piccola ragione per essere ottimisti, dandoli leggermente favoriti per il pareggio con il 52% di possibilità di avanzare in finale, contro il 48% dell'Olanda.
Inghilterra ancora in stallo
Non c'è dubbio che l'Inghilterra sia stata decisamente sottotono agli Europei di quest'anno. Dopo aver vinto il Gruppo C con una vittoria e due pareggi, la squadra di Southgate ha continuato a fare fatica nelle fasi a eliminazione diretta.
Agli ottavi, la Slovacchia era in svantaggio per 1-0 fino all'ultimo minuto. Tuttavia, un gol in acrobazia del fenomeno Jude Bellingham al 95° minuto ha riportato i Tre Leoni in parità, prima che Harry Kane segnasse il gol vincente nei tempi supplementari per portarli ai quarti di finale.
E se questo è stato un momento di tensione, l'incontro dei quarti di finale con la Svizzera ha messo a dura prova i Tre Leoni. Dopo che Breel Embolo del Monaco ha portato in vantaggio gli elvetici al 75', Bukayo Saka ha pareggiato cinque minuti dopo, portando il match ai supplementari.
La squadra di Southgate si è aggiudicata un'emozionante vittoria ai rigori grazie a cinque esecuzioni perfette. E si è trattata della seconda volta che l'Inghilterra segnava tutti i suoi rigori in un torneo importante dopo averlo fatto anche contro la Spagna a Euro 96 (quattro su quattro).
I Tre Leoni hanno raggiunto per la seconda volta di seguito le semifinali dell'Euro, e dopo il secondo posto dell'edizione scorsa vogliono tornare in finale, anche se prima dovranno sormontare l'ostacolo dell'Olanda.
L'Olanda ci prova
L'andamento degli Oranje in questo torneo è stato simile a quello dell'Inghilterra nelle fasi a gironi. La squadra di Ronald Koeman ha deluso nelle partite d'esordio, passando ai turni a eliminazione diretta solo come una delle quattro migliori terze classificate.
Tuttavia, i paragoni tra le due nazioni si fermano qui. Perché differenza dei loro avversari di stasera a Dortmund, i Paesi Bassi hanno impressionato nelle fasi a eliminazione diretta, iniziando con una netta vittoria per 3-0 contro la Romania.
Poi, è arrivata la vittoria nel secondo tempo contro la Turchia, che li porterà dunque a sfidare l'Inghilterra nella loro prima semifinale agli Europei dal 2004, mentre l'ultima ai Mondiali è stata registrata nel 2014 in Brasile. Tuttavia, storicamente gli Oranje hanno perso quattro delle loro cinque semifinali agli Europei, con l'unica eccezione di una vittoria per 2-1 contro i padroni di casa della Germania nel 1988, quando poi hanno vinto il trofeo.
L'attacco dei Tre Leoni
In vista del torneo di quest'estate in Germania, le preoccupazioni sulla nazionale di Southgate erano legate principalmente alla sua instabilità difensiva, mentre ci si aspettava un ottimo rendimento del settore dedito ad attaccare.
La squadra di Southgate, invece, è stata poco concreta in attacco, non riuscendo a segnare più di una volta nell'arco dei 90 minuti in tutte le cinque partite disputate finora al torneo. Inoltre, ha accumulato un punteggio globale di xG (Expected Goals) di 4,36, il che significa che ha registrato il sesto valore più basso per partita nella competizione (0,87).
È notevole che il primo tiro in porta dell'Inghilterra nelle due partite a eliminazione diretta sia stato il gol del pareggio. La squadra di Southgate ha registrato una media di 3,2 tiri in porta a partita agli Europei, che è la sesta più bassa tra le 24 squadre che hanno partecipato alla competizione.
Essendo andata ai tempi supplementari in entrambi i precedenti incontri, l'Inghilterra non avrà sicuramente molte seconde opportunità. Infatti, solo il Portogallo a Euro 2016, la Spagna a Euro 2020 e l'Italia a Euro 2020 sono riuscite a vincere dopo essere andate ai tempi supplementari tre volte in una singola edizione degli Europei.
Inoltre, da Euro 1996, otto delle 11 partite disputate dall'Inghilterra nelle fasi a eliminazione diretta del torneo continentale sono andate ai tempi supplementari, comprese le ultime quattro.
Gakpo, la minaccia del gol
Al contrario, l'Olanda ha molto di più di cui rallegrarsi. La squadra di Koeman ha segnato nove gol nel torneo, mentre Germania e Spagna sono le uniche nazioni ad averne segnati di più (entrambe con 11). Gran parte della potenza d'attacco degli Oranje può essere attribuita a Cody Gakpo del Liverpool.
Il 25enne ha realizzato tre gol e un assist finora nella competizione, diventando così capocannoniere insieme ad altri tre giocatori fino a questo momento. In tutta la Coppa del Mondo 2022 ed Euro 2024, l'unico giocatore europeo con più gol di Gakpo (6) è stato Kylian Mbappé (9).
L'attaccante del Liverpool è stato una minaccia costante per le difese avversarie, con i suoi penetranti inserimenti dalla fascia sinistra che si sono rivelati una vera e propria spina nel fianco, e i suoi otto tiri al bersaglio lo rendono il calciatore con più tentativi tra le quattro squadre rimaste nel torneo.
Per il giocatore dei Reds non è stata solo una questione di gol. Solo Joshua Kimmich (15) e Ferdi Kadioglu (12) hanno creato più occasioni da gioco aperto di lui (11), che ha inoltre provocato l'autogol di Mert Muldur che è valso la vittoria nel finale contro la Turchia.
L'attaccante olandese è un giocatore che l'Inghilterra conosce bene, dato che Gakpo ha trascorso gli ultimi 18 mesi al Liverpool. Le sue straordinarie prestazioni a Euro 2024, tuttavia, non si sono ancora viste in Premier League. Eppure, se i Tre Leoni vogliono avere qualche speranza di giocare la finale, dovranno fermare in primis l'attaccante dei Reds.