Mou avrà finalmente il suo attaccante: Sardar Azmoun sta per sbarcare a Roma
"Inutile venire qui a piangere, avevamo un problema in attacco e non è stato risolto". Queste le dure parole di Mourinho in apertura di campionato, preoccupato per la prima linea della Roma già priva di Tammy Abraham per infortunio. Il Gallo Belotti ci ha messo del suo nel pareggio dei giallorossi all'Olimpico contro la Salernitana, e con una doppietta ha dimostrato di essere utile alla causa. Il reparto però aveva bisogno di una prima punta come il pane.
La ricerca spasmodica di una punta
Sfumati Scamacca, accasatosi all'Atalanta, e il brasiliano Marcos Leonardo, bloccato in patria per la pessima situazione in campionato del Santos che ha chiesto di aspettare gennaio per il trasferimento, la Roma ha provato disperatamente a raggiungere Zapata. I giallorossi si erano scontrati con il bisogno di Gasperini di non sfoltire un attacco già privo di El Bilal Touré per infortunio, ma in queste ore erano vicini all'accordo con i bergamaschi per una somma vicina ai 10 milioni.
Non proprio un piano B
Poi, cambio di scena: trattativa interrotta perché Pinto ha raggiunto uno degli obiettivi chiesti da Mourinho: Sardar Azmoun, il 28enne attaccanto del Bayer Lerverkusen voluto dal tecnico giallorosso già nella sua prima stagione a Roma. Il tecnico lo conosce bene e lo stima, tanto che nel match della scorsa stagione di Europa League, quando Xabi Alonso decide di mandare in campo l'attaccante iraniano, Mou lo abbraccia affettuosamente.
Con un bottino in nazionale di 45 reti in 71 partite, 52 in 70 con lo Zenit, l'iraniano non si è espresso ai suoi livelli in Bundesliga dove, arrivato lo scorso anno, ha realizzato solo 5 gol in 32 partite. Ora è pronto a guidare l'attacco della Roma e Mourinho può finalmente sorridere, ma forse sarebbe chiedergli troppo.