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Le altre di Europa League: vola l'Ajax di Farioli, bene Fenerbahce, Tottenham e Lione

Aggiornato
Festeggiamenti dei giocatori dell'Ajax
Festeggiamenti dei giocatori dell'AjaxProfimedia
Gli olandesi vincono con quattro reti di scarto, sorride anche Mourinho. Vincono anche Braga, Rangers e FCSB. In gol due ex "italiani".

Dopo gli otto match giocati ieri e quelli di Lazio e Roma, ecco gli ultimi incontri validi per la prima giornata di Europa League.

Fenerbahce-Union St. Gilloise 2-1

In uno dei due incontri iniziati alle 18:45, vince la squadra allenata da Jose Mourinho, andata in vantaggio nel primo tempo col difensore Caglar Soyuncu, su sponda aerea dell'ex Udinese Rodrigo Becao.

Tante emozioni nel secondo tempo, col raddoppio dei turchi grazie a una autorete procurata da Bright Osayi-Samuel dopo che gli ospiti erano rimasti in inferiorità numerica.

Nei minuti di recupero, dopo un calcio di rigore parato da Dominik Livakovic, altro rosso questa volta per il Fenerbahce (sempre Bright Osayi-Samuel) e tardivo gol della bandiera per la squadra belga firmato dall'inglese Ross Sykes.

Malmo-Rangers 0-2

C'è lo zampino di un ex "italiano" nel successo degli scozzesi in Svezia: a inizio gara come successo in Italia-Albania ha infatti segnato Nedim Bajrami, che ha messo subito in discesa il match per il Rangers.

Dopo tante occasioni sprecate, il raddoppio è arrivato a un quarto d'ora dalla fine grazie al giovane Ross McCausland, entrato da una manciata di minuti. 

Ajax-Besiktas 4-0

In un match che vedeva coinvolti tre italiani (seppur inizialmente panchina), Francesco Farioli e Daniele Rugani nell'Ajax e Ciro Immobile nel Besiktas, a sbloccare il risultato è stato Kian Fitz-Jim alla mezz'ora.

Nella ripresa i Lancieri dilagano nei primi dieci minuti con il classe 2005 Mika Godts e con Kenneth Taylor, che ha finalizzato una bella azione corale.

A sigillare il risultato, mai in discussione, ancora il belga Mika Godts per il definitivo 4-0 che lancia l'Ajax al primo posto in classifica.

La classifica
La classificaFlashscore

Braga-Maccabi Tel Aviv 2-1

Tantissime le occasioni nel primo tempo (su tutte la traversa di Amine El Ouazzani per i portoghesi) ma ospiti in avanti grazie al calcio di rigore fischiato per fallo di Matheus e realizzato da Osher Davida.

La fase clou del match però è quella nei minuti finali, quando i padroni di casa riescono a ribaltare il match contro gli israeliani grazie a una doppietta di Bruma, tra cui l'ultimo su calcio di rigore al 95esimo. Nervosissimo il finale, con due espulsi nelle file della squadra ospite.

Eintracht Fracoforte-Viktoria Plzen 3-3

L'Eintracht sciupa tutto nei minuti finali, delapidando un vantaggio di due reti consentendo ai cechi di recuperare in pieno recupero.

Nel finale di primo tempo il botta e risposta tra uno scatenato Hugo Ekitike e Pavel Sulc aveva fatto si che le due squadre andassero all'intervallo sull'1-1.

Nella ripresa uno-due tedesco firmato dal neo entrato Eric Dina Ebimbe e dall'ex Roma Rasmus Kristensen, prima del clamoroso ritorno degli ospiti tra l'86esimo e il 93esimo.

Lione-Olympiacos 2-0

Le più grandi emozioni del match si concentrano nella ripresa, quando l'Olympique Lione sfiora l'1-0 con Alexandre Lacazette (palo) e poi segna due reti in sei minuti, prima con Rayan Cherki e poi con il subentrato Said Benrahma, al primo gol con il club francese.

Il match finisce senza reti ospiti anche perché il VAR annulla il momentaneo 2-1 all'ex Duje Caleta-Car al minuto 88 per fuorigioco.

FCSB-RFS 4-1

Goleada dei rumeni ai danni dei lettoni, aperta da Daniel Birligea e poi sigillata nella ripresa grazie alla doppietta del subentrato Darius Olaru.

Tottenham-Qarabag 3-0

Sotto di un uomo per l'espulsione di Radu Dragusin dopo appena sette minuti, il Tottenham è comunque riuscito a battere la squadra azera con tre reti di scarto.

Andando in vantaggio già nel primo tempo con il gallese Brennan Johnson e sigillando lo score nella ripresa con Pape Sarr e Dominic Solanke, già decisivo in occasione dell'1-0, approfittando anche del rigore fallito dal Qarabag sul 2-0, con Tural Bayramov ipnotizzato da Guglielmo Vicario.