La Roma resta a galla con il Feyenoord: 1-1 e tutto rimandato al ritorno dell'Olimpico
L'esordio europeo di Daniele De Rossi si chiude con un pareggio: la Roma ha fermato il Feyenoord sull'1-1, lasciando tutto in bilico fino al match dell'Olimpico della settimana prossima.
A poche ore dalle dichiarazioni esplosive di Jose Mourinho sull'esonero, poi parzialmente smentite, i giallorossi sono tornati a giocare in Europa.
Contro di loro un Feyenoord che, come già accaduto in passato, si è mostrato da subito aggressivo anche se meno brillante della squadra capitolina.
Gli uomini di De Rossi sono partiti subito forte, creando spazi e provando a passare in vantaggio già nei primi minuti, con la prima grande occasione arrivata per Pellegrini che, al 10', dopo essere lanciato da una palla magica di Paulo Dybala, ha provato a scavalcare Wellenreuther davanti alla porta, con il portiere avverario che, però, è riuscito a bloccarlo.
Dopo il brivido iniziale, la sfida ha continuato ad aumentare d'intensità, con ritmi alti e rovesciamenti di fronte sempre più frequenti.
Anche gli olandesi, in risposta all'aggressività degli avversari, hanno provato a fare capolino nell'area piccola giallorossa, ma con poco successo. A guidare le loro offensive è stato Paixao, vicino al gol al 21' con un destro velenoso, il cui tiro si è spento però di poco a lato della porta.
Diverse e più pericolose, invece, le opportunità degli uomini di De Rossi, la cui più grande chance è arrivata al 40', con un grande tiro dalla distanza di Leandro Paredes, deviato sulla traversa dall'estremo difensore avversario che, con un grande riflesso, ha negato alla Roma la gioia del gol.
A sorpresa è stato Feyenoord, però, a tornare negli spogliatoi in vantaggio di 1-0.
I padroni di casa, infatti, hanno saputo capitalizzare al meglio le proprie occasioni e sono passati in vantaggio nel recupero del primo tempo, ancora una volta grazie a Paixao, che, dopo essere stato servito da Hartman, ha spinto il rete il pallone del vantaggio con un colpo di testa.
Lukaku uomo della provvidenza
Nel secondo tempo, rivitalizzati dalla pausa, i giallorossi hanno provato con insistenza a trovare la rete del pareggio.
Gestendo la palla senza troppi problemi e provando a rendersi velenosa a più riprese, la Roma ha dovuto attendere il 67' per firmare il gol dell'1-1.
Protagonista dell'azione Romelu Lukaku, che ha trasformato in gol la palla ricevuta da un cross teso di Spinazzola. Il belga ha firmato il gol numero 26 nella competizione, trasformandosi così nel terzo miglior marcatore dell'Europa League da quando ha assunto l'attuale denominazione, alle spalle solo di Radamel Falcao e Pierre-Emerick Aubameyang, entrambi a quota 30.
Dopo aver centrato l'obiettivo del pareggio, la sfida, che sembrava sul punto di diventare ancora più accesa, ha visto invece i suoi ritmi abbassarsi sempre di più.
Una serie di cambi, falli e cartellini gialli ha spezzetato notevolmente il gioco che, con ritmi bassi, ha ha faticato a riaccendersi. Tra i gialli è arrivato anche quello pesantissimo per Bove, diffidato, che salterà il match di ritorno all'Olimpico.
La partita ha però avuto una svolta inaspettata nei minuti di recupero, quando il Feyenoord si è spinto in avanti alla ricerca di un gol importantissimo in ottica qualificazione.
I giallorossi, presi alla sprovvista dall'improvviso cambio di ritmo degli avversari, hanno faticato a rispondere con altrettanta energia e si sono trovati a subire un continuo assalto degli olandesi, chiudendosi in area per proteggere il risultato.
Il pressing olandese ha lasciato spazio, però, anche alla possibilità di beffare i padroni di casa in contropiede, chance che sia Spinazzola sia il subentrato El Shaarawy hanno provato a cogliere, senza successo.
Al triplice fischio il punteggio è rimasto bloccato sull'1-1, rimandando così tutto alla prossima settimana, dove la Roma proverà a strappare la qualificazione all'Olimpico.