Gasperini getta ombre sul futuro: "Devo scegliere tra moglie e figli o una donna bellissima"
Dopo le prime dichiarazioni a caldo, Gian Piero Gasperini è tornato a parlare del suo trionfo in Europa League ai microfoni di Sky Sport.
Sugli avversari: "Avevamo visto in tutte le salse questo Bayer, e ci sono servite molto le due partite che ha giocato con la Roma. Lo conoscevamo bene, ci avevamo giocato contro due anni fa, agli ottavi di Europa League, e anche allora, con 6-7 giocatori di quelli attuali, abbiamo fatto bene: certo, si sono rinforzati ed è arrivato Xabi Alonso, ma studiandolo abbiamo capito che c'erano le condizioni per metterlo in difficoltà. Quando poi ti riesce tutto dall'inizio alla fine devi solo dire che i ragazzi sono stati straordinari".
L'allenatore piemontese ha parlato della crescita di Ademola Lookman: "Ha fatto tre gol uno più bello dell'altro, è un giocatore che quando è arrivato da noi era una via di mezzo tra l'esterno e l'attaccante, ma le qualità migliori le esprime vicino alla porta: ha fatto tanti gol lo scorso anno, ma anche la media attuale non è meglio, considerando che è stato via tanto per la Coppa d'Africa".
Ha vinto col suo calcio Gasperini, sempre propositivo e mai speculativo anche a costo di rischiare: "Mi sono preso qualche critica, alle volte siamo un po' scoperti, ma il gioco vale la candela, perché io voglio vedere le mie squadre che attaccano sempre. E mi fa sempre un certo effetto vedere che c'è chi indica come una squadra da copiare. Sono stato indicato come il sergente di ferro, ma credo che i risultati migliori si ottengano quando si è convincenti e si propone qualcosa che piace. Io qui ho dei giocatori che faranno gli allenatori, spero più tardi possibile, e sono felice se si porteranno dietro qualcosa".
Poi sul futuro getta qualche ombra: "Domani torniamo a Bergamo e faremo festa. Ho solo il rammarico di non aver fatto giocare tutti abbastanza, ed è per questo che li ringrazio ancora più calorosamente. Se resto all'Atalanta? Sono in una situazione in cui hai una moglie con tre figli ma trovi una donna bellissima".
I ringraziamenti di Ruggeri e Zappacosta
Matteo Ruggeri, uno dei più giovani del gruppo, e proveniente dal settore giovanile, ringrazia pubblicamente Gasp: "Devo tanto al mister, mi ha dato tanta fiducia. E' una serata fantastica per tutti, è un traguardo straordinario e siamo felicissimi. Il mister ci da tanto a livello umano e lavorativo, se trai beneficio dai suoi consigli ti porta sulla strada giusta e non senti mai la stanchezza. Un grazie a lui e alla famiglia Percassi, ci godiamo questa serata con i nostri tifosi".
Poi Davide Zappacosta, al suo secondo trionfo in Europa League dopo quello col Chelsea: "Il mister le prepara tutte allo stesso modo e certe sfide vengono da sole... Abbiamo spinto, accorciato sempre, abbiamo meritato la vittoria".