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Vincenzo Italiano orgoglioso della prova del suo Bologna: "Usciamo a testa alta, ripartiamo da qua"

Vincenzo Italiano ad Anfield mentre incita i suoi giocatori
Vincenzo Italiano ad Anfield mentre incita i suoi giocatoriAFP / CARL RECINE / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Il tecnico rossoblù si è complimentato con la squadra dopo l'ottima prestazione in Champions League

Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida persa 2-0 dai felsinei contro il Liverpool, ad Anfield Road: "Usciamo come volevamo, a testa alta".

"Abbiamo fatto una grande partita a parte gli episodi dei due gol. Nel primo potevamo lavorare meglio, sul secondo beh, da quella mattonella Salah ha il 100% di realizzazione. Credo che il Liverpool non si aspettasse un Bologna così coraggioso e bravo a ribaltare il campo. Peccato, però ho fatto i complimenti ai ragazzi, bella prestazione, ripartiamo da qua".

"Sapete benissimo quanto è difficile, soprattutto per ragazzi che si trovano per la prima volta in palcoscenici del genere. Passata l'emozione però abbiamo giocato con coraggio L'abbiamo preparata in un allenamento e mezzo, i ragazzi cominciano ad abituarsi a questi ritmi, hanno fatto una grande partita. Come dicevo sono orgoglioso della prestazione dei miei, nonostante sapessimo quanto forte fosse il Liverpool".

L'orgoglio di Orsolini

"C'è tanto orgoglio e tanta emozione. Nel calcio si può vincere o perdere, ma come diciamo noi sfruttando il nostro gioco e valorizzando i nostri principi", così il capitano rossoblù, Riccardo Orsolini, felice della buona prestazione mostrata ad Anfield.

"Venire qui non è facile per nessuna squadra al mondo, figuriamoci per una realtà come la nostra. Voglia e orgoglio. Una sconfitta meno amara per noi".

La classifica di Bologna e Liverpool
La classifica di Bologna e LiverpoolFlashscore

"Abbiamo cercato di subire meno possibile lo shock iniziale, ad Anfield non è facile per nessuno. Con carattere e voglia abbiamo giocato e provato, anche sbagliando, ma con la consapevolezza che uniti si può riparare agli errori. Abbiamo avuto tantissime occasioni, un palo e una traversa".