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L'Inter soffre ma strappa tre punti all'Arsenal: decisivo un rigore di Calhanoglu

Massimiliano Macaluso
Aggiornato
Hakan Calhanoglu
Hakan CalhanogluMARCO BERTORELLO/AFP
Un penalty del turco basta per battere i londinesi. Prezioso 1-0 come contro il Venezia e lo Young Boys.

Seconda vittoria di misura consecutiva per l'Inter, che contro l'Arsenal vince 1-0 scalando la classifica e mantenendo la porta inviolata per la quarta gara di fila. Adesso i nerazzurri sono secondi nel maxi gruppo che vede anche Monaco, Sporting e Brest dietro alla capolista Liverpool. L'Arsenal è 12esimo con 7 punti e chiude le trasferte in Italia con zero gol fatti.

Un lampo dei secondi finali

Senza Francesco Acerbi, Alessandro Bastoni, Nicolò Barella, Federico Dimarco, Henrikh Mkhitaryan e Marcus Thuram, l'Inter parte comunque fortissimo e sfiora il vantaggio in due occasioni nel giro di una manciata di minuti: Denzel Dumfries prende la traversa con un esterno destro potente, poi Hakan Calhanoglu tira una gran botta da fuori ma il suo destro finisce fuori di poco.

Dopo i botti iniziali l'Inter però perde progressivamente il pallino del gioco ed è l'Arsenal ad avere maggiore iniziativa, seppur senza creare grossi pericoli dalle parti di Yann Sommer.

I londinesi hanno saputo tenere a bada l'Inter senza rischiare praticamente più nulla fino un calcio piazzato nel finale da cui è scaturito un calcio di rigore fischiato per fallo di mano di Mikel Merino: dal dischetto lo specialista Hakan Calhanoglu ha sbloccato il match mandando i nerazzurri all'intervallo sull'1-0.

Difesa a oltranza

I Gunners iniziano la ripresa con un cambio offensivo: dentro Juan Jesus fuori Mikel Merino. E continuano a premere alla ricerca del pareggio, provandoci sin dalle prime battute.

L'Inter viene schiacchiata nella propria metà campo ma resiste a fasi di autentico forcing, anche ricorrendo ai cambi: Simone Inzaghi infatti nel corso della ripresa inserisce alcuni dei suoi senatori come Mkhitaryan, Barella e Dimarco e punta tutto sulla difesa del risultato.

A salvare i nerazzurri, che ad un certo punto rinunciano definitivamente alla fase offensiva, ci pensano anche Denzel Dumfries e Yann Bisseck, autori di due salvataggi miracolosi.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

La squadra allenata da Mikel Arteta però non riesce a trovare il pareggio, ne giocando palla a terra ne con continui cross che trovano sempre presenti i difensori nerazzurri, e alla fine deve arrendersi ai padroni di casa, invalicabili anche dopo otto minuti di recupero di pura sofferenza.

Il post partita

Ai microfoni di Amazon Prime Video hanno parlato Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu: il tecnico ha sottolineato la forza del gruppo ("ho 23 titolari) mentre il turco ha elogiato la capacità di resistere dei suoi ("abbiamo dimostrato di difendere bene).