I 5 più grandi trasferimenti gratuiti del XXI secolo: oltre a Mbappé, due affari d'oro per la Juve

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

I 5 più grandi trasferimenti gratuiti del XXI secolo: oltre a Mbappé, due affari d'oro per la Juve

Paul Pogba e Andrea Pirlo alla Juventus a costo zero.
Paul Pogba e Andrea Pirlo alla Juventus a costo zero.Profimedia
È fatta Per i prossimi anni, il Bernabéu di Madrid sarà la casa della stella francese Kylian Mbappé, ed è chiaro che il suo arrivo dal Parco dei Principi di Parigi alla squadra dei campioni in carica di LaLiga e Champions League si colloca tra i migliori trasferimenti gratuiti del XXI secolo. Ecco le altre stelle che hanno cambiato maglia dopo la scadenza del contratto rivelandosi affari d'oro.

Sebbene anche stelle come Zlatan Ibrahimović (Paris Saint-Germain - Manchester United), Rivaldo (Barcellona - Milan), Gianluigi Buffon (Juventus - Paris Saint-Germain), Franck Ribéry (Bayern Monaco - Fiorentina), Patrick Kluivert (Barcellona - Newcastle) o Miroslav Klose (Bayern - Lazio) si siano trasferiti gratuitamente a suo tempo, il sito specializzato transfermarkt.com considera altri assi come i cinque migliori trasferimenti gratuiti. Ecco, considerato tutto, quali sono.

Kylian Mbappé

- dal Paris Saint-Germain al Real Madrid (2024)

La saga del venticinquenne detentore dell'oro e dell'argento alle ultime due Coppe del Mondo sarebbe un romanzo. Al Real, comunque, l'ex stella del PSG è atteso da un bonus di 130 milioni di euro, con l'aspettativa di guadagnare dai 15 ai 20 milioni di euro all'anno nella capitale spagnola. Per il "Balletto Bianco" si tratta del primo grande bottino in molti anni. Negli ultimi tempi, le occasioni sono state di segno opposto, come si può vedere nei casi di Iker Casillas (FC Porto), Roberto Carlos (Fenerbahçe), Kaká (AC Milan), Ruud van Nistelrooy (Amburgo), Luís Figo (Inter) e Raúl (Schalke).

Andrea Pirlo

- dal Milan alla Juventus (2011)

Sebbene l'ex regista della Nazionale italiana, con 116 presenze in Nazionale, abbia giocato anche per il New York City verso la fine della sua carriera, i suoi giorni più brillanti sono stati naturalmente trascorsi in Italia, dove è passato per le tre grandi, ovvero Inter, Milan e Juventus. Proprio i bianconeri sono riusciti ad accaparrarselo gratuitamente tredici anni fa, dopo la scadenza del suo contratto a San Siro, e il bresciano ha firmato quattro scudetti di fila. Così, quando poi si è trasferito nella MLS in età avanzata, i dirigenti della "Vecchia Signora" non se la sono presa.

Paul Pogba

- Dal Manchester United alla Juventus (2012)

La Juventus sembra essere specializzata in acquisti gratuiti. Appena un anno dopo Pirlo, il club più titolato della Serie A è riuscito a prelevare dalle giovanili del Manchester United l'allora adolescente Paul Pogba. Il ragazzo è diventato - come il più esperto regista italiano che oggi allena la Sampdoria - uno dei simboli del successo bianconero dell'epoca. Il suo ritorno a Manchester dopo quattro anni è costato ai 20 volte campioni della Premier League l'astronomica cifra di 105 milioni di euro. Il rampollo del Le Havre, attualmente sospeso per doping, è poi tornato allo Juventus Stadium nel 2022 e non è costato un euro alla squadra di casa.

Cafù

- Dall'AS Roma al Milan (2003)

Il tempo vola, e il famoso terzino brasiliano Cafú ha già detto addio alla sua carriera professionale più di 15 anni fa. La sua ultima esperienza a breve termine è stata con un club inglese sconosciuto, il Garforth Town AFC, dopo una pausa di carriera. Anche se in passato ha brillato con i colori di Real Zaragoza, Juventude e Palmeiras, ha fatto il grande salto nel 2003 quando, dopo sei anni alla Roma, si è trasferito al rivale Milan, dove ha trascorso altre cinque stagioni. Il due volte campione del mondo nel 1994 e nel 2002 si è divertito a San Siro, grazie al dominio della Serie A, della Coppa Italia e della Supercoppa locale, senza dimenticare il famoso trionfo in Champions League.

Robert Lewandowski

- Dal Borussia Dortmund al Bayern (2014)

Sebbene si possa dire che l'attuale capocannoniere del Barcellona Robert Lewandowski sia già stato acquistato a prezzi stracciati dallo Znicz Pruszkow, che lo prelevò come riserva del Legia per 15.000 euro diciotto anni fa, o dal Lech Poznań, che investì 380.000 euro su di lui due anni dopo, il Bayern Monaco fece un affare ancora migliore dieci anni fa. Infatti, i bavaresi lo presero gratuitamente dal Signal Iduna Park di Westfalia all'Allianz Arena dopo la scadenza del suo contratto, e poiché "Lewa" ha trascorso gli otto anni successivi a Monaco all'insegna della produttività, è stato un colpo da maestro. Il Bayern, con il quale ha conquistato diversi titoli della Bundesliga, ha poi anche realizzato un profitto sulla vendita, mandandolo al Barcellona per 45 milioni di euro non molto prima del suo trentaquattresimo compleanno.