Champions: un rigore grottesco condanna l'Aston Villa, il Barça ne fa 5, Atletico ok a Parigi
Sono nove le gare in programma nel Day 2 della quarta giornata di Champions League, con in campo Inter, Atalanta e due match alle 18:45.
Club Brugge-Aston Villa 1-0
Dopo tre vittorie in altrettanti incontri, crolla l'imbattibilità dell'Aston Villa prossima avversaria della Juventus. La squadra inglese dopo un buon primo tempo si è via via spenta e ad inizio ripresa ha subito la rete su calcio di rigore di Hans Vanaken, penalty a dir poco grottesco fischiato per un fallo di mano di Tyrone Mings frutto di una incomprensione col portiere.
La squadra belga, anch'essa tra le rivali della Juventus e reduce dal ko per 3-1 contro il Milan, conquista la sua seconda vittoria nella competizione.
Shakhtar-Young Boys 2-1
Sul neutro di Gelsenkirchen è arrivato il primo successo per la squadra ucraina, in rimonta. Lo Shakhtar si è infatti ritrovato sotto a causa della rete di Kastiot Imeri ma prima dell'intervallo è riuscito a ribaltare il punteggio con le reti di Oleksandr Zubkov e Georgiy Sudakov, autore anche dell'assist per il momentaneo 1-1.
Per gli arancio-neri è il primo successo, mentre lo Young Boys rimane in fondo alla classifica con 4 ko in altrettanti incontri come Lipsia, Sturm Graz e Slovan Bratislava.
Bayern Monaco-Benfica 1-0
Vince di misura la squadra allenata da Vincent Kompany, contro un Benfica mai pericoloso dalle parti di Manuel Neuer. Il gol vittoria per il Bayern è stato firmato da Jamal Musiala nel secondo tempo. La partita è iniziata 15 minuti in ritardo per problemi nella metro, che hanno condizionato l'arrivo all'Allianz Arena dei tifosi.
Stella Rossa-Barcellona 2-5
Il Barça, nuovo miglior attacco del torneo con 15 gol, vince senza troppe difficoltà a Belgrado grazie a una grande prova di squadra.
Decisivi come spesso è accaduto in questo inizio di stagione Raphinha e Robert Lewandowski: il brasiliano ha servito due assist (e sono 9 in stagione) e segnato un gol mentre il polacco ha segnato una doppietta salendo a quota 20 gol stagionali.
Gli altri protagonisti del match sono stati Jules Kounde con tre assist, Fermin Lopez con il gol del momentaneo 1-5 dopo essere entrato dalla panchina, Silas e Milton per i gol della bandiera della squadra serba.
PSG-Atletico Madrid 1-2
Colpaccio degli spagnoli in pieno recupero al Parco dei Principi: i colchoneros, reduci da un brutto ko interno contro un'altra squadra francese, il Lille, si rialzano dunque in classifica dopo un inizio altalenante.
I parigini erano pure andati in vantaggio con il giovanissimo Warren Zaire-Emery al 14esimo, prima della rimonta madrilena firmata da due argentini, Nahuel Molina al 18esimo e Angel Correa al 93esimo.
Feyenoord-Salisburgo 1-3
Prima vittoria in questa Champions League per gli austriaci, trascinati da una doppietta dell'ivoriano Karim Konate. Il centravanti africano poi ha fallito la tripletta calciando sulla traversa un calcio di rigore, ma poi ci ha pensato il compagno di squadra Daouda Guindo a triplicare, dopo che gli olandesi erano rimasti in dieci uomini per l'espulsione a Chris Nadje.
Sparta Praga-Brest 1-2
Continua a sorprendere il Brest, non soltanto imbattuto ma seconda forza del torneo insieme a Inter, Monaco e Sporting con 10 punti frutto di 3 vittorie e 1 pari.
I francesi hanno espugnato Praga grazie a un gol per tempo, sbloccando con la meteora della Fiorentina Edimilson Fernandes (leggi la sua intervista esclusiva) e poi approfittando dell'autorete del finlandese Kaan Kairinen. Inutile ai fini del risultato finale il gol della bandiera dei cechi con Victor Olatunji in pieno recupero.