L'Atalanta sbanca Stoccarda, vittoria esterna per 2-0 e prima gioia per Zaniolo
Il clima infuocato del Neckarstadion ha fatto da cornice al match tra Stoccarda e Atalanta, giocato a ritmi altissimi dalle due sorprendenti compagini. Dopo la vittoria a Torino contro la Juventus, la formazione allenata da Sebastian Hoeneß è tornata in patria alla ricerca di un altro risultato positivo nella League Phase di Champions League.
Seconda battaglia consecutiva contro una squadra italiana, con la Dea che si è presentata in Germania dopo la straripante vittoria al "Maradona" contro il Napoli, l'ultimo di una serie di successi in un periodo stellare del club orobico, guidato dai gol e dalle prestazioni super di Lookman e Retegui. Solo due gol subiti nelle ultime sette gare giocate dai nerazzurri, autori dell'ennesima partita (l'ottava) perfetta su entrambi i fronti che ha permesso loro di conquistare la seconda vittoria europea: 0-2 secco e meritato.
Fase di stallo e Kolašinac ko
Nella prima frazione l'Atalanta ha dettato a tratti il ritmo di gioco, faticando nel trovare il varco giusto contro uno Stoccarda piazzato molto bene. Una fase iniziale a corrente alternata, con i tedeschi frizzanti dinanzi ai loro tifosi e molto propositivi con una riaggressione immediata che ha dato del filo da torcere ai bergamaschi. Un pressing alto che non ha comunque sbilanciato l'assetto tattico dei Die Roten, prudenti durante il giro palla degli ospiti.
Pessime notizie per la formazione nerazzurra, messa in difficoltà dal dinamismo degli avversari e costretta anche a rinunciare a Sead Kolašinac, uno dei perni difensivi della ferrea difesa atalantina. Il bosniaco, infatti, ha lamentato al 13esimo un fastidio al flessore della coscia destra: infortunio che lo ha obbligato a uscire dal terreno di gioco.
Gli uomini di Gian Piero Gasperini non si sono fatti condizionare dalla perdita di un loro grande protagonista, provando a fare la partita ma sbattendo contro il muro ben organizzato dei biancorossi. Dall'altro lato del campo è stato invece annullato il grande ex della partita, El Bilal Touré, che si è dato da fare provando a impressionare la sua vecchia società.
De Ketelaere subito incisivo dalla panchina
Nella ripresa l'Atalanta ha sfoggiato le sue grandi qualità colpendo duro lo Stoccarda, rientrato con incertezza in campo e schiacciato dalla prepotenza dei campioni in carica dell'Europa League. Decisivo il cambio tattico del tecnico nerazzurro, il quale, all'inizio del secondo tempo, ha sostituito immediatamente Pasalic con De Ketelaere.
Il fantasista belga, autore di due assist a Lookman nell'ultimo match giocato contro il Napoli, si è immediatamente ricongiunto con il compagno nigeriano servendogli un pallone favoloso a pochi metri dalla linea di porta, dove l'11 ha realizzato il tap in dell'1-0.
La reazione dei tedeschi non è tardata ad arrivare, con i tenori offensivi in tenuta biancorossa svegliati dal gol subito ma schermati egregiamente dalla difesa dei bergamaschi, ancora una volta protagonista di una gara da 10 e lode. Proprio gli orobici, sempre propositivi in avanti, hanno creato altre occasioni nitide nel cuore dell'area avversaria, impegnando Nübel con un colpo di testa di CDK, vera star di un match stappato dalla sua classe e tecnica sopraffina.
Nel finale la Dea ha chiuso definitivamente i giochi con Nicolò Zaniolo, entrato al 69esimo e letale all'88esimo con la rete del 2-0, siglata con prepotenza grazie a un mancino preciso che ha superato l'estremo difensore avversario.