Champions League, un monumentale Gyokeres abbatte il City, Liverpool spietato con Xabi
Sporting-Manchester City
Un'esibizione strepitosa quella dello Sporting targato, ancora per poco, Ruben Amorim. La squadra di Lisboa ha avuto la meglio su un Manchester City che si era addirittura portato in vantaggio ma poi non ha resistito alla verve dei portoghesi. Per colpa anche di vari assenti di spicco, la compagine di Pep Guardiola è stata annichilita al José Alvalade, dove il centravanti Gyokeres si è preso la parte da protagonista realizzando una tripletta che passerà alla storia.
Autore del gol del pari dopo la rete del vantaggio britannico a inizio incontro firmata da Foden, lo svedese ha suonato la carica per i suoi. A inizio ripresa lo Sporting è passato in vantaggio con Maximiliano Araujo con un'azione costruita direttamente dal cerchio di centrocampo, e poi si è portato sul 3-1 con un rigore trasformato dal suo attaccante di riferimento.
Dal dischetto si è presentato il suo rivale Haaland, che però ha sparato sulla traversa. Il seguente penalty assegnato all'80esimo allo Sporting è stato invece nuovamente messo a segno da Gyokeres, che ha vinto la sfida con il norvegese e si è portato a casa il pallone della tripletta. Lo Sporting sale così al secondo posto in classifica con 10 punti, ben tre più dei Citizens.
Liverpool-Leverkusen
È stato amaro, anzi amarissimo il ritorno ad Anfield di Xabi Alonso, tecnico del Leverkusen. Questo perché il Liverpool, squadra nella quale lo spagnolo ha giocato e vinto una Champions League, ha accelerato nella ripresa segnando due reti in appena tre minuti.
Al 61esimo Diaz e al 63 Gakpo abbattevano la resistenza tedesca, e nel finale arrivavano altri due centri da parte dell'attaccante colombiano, che al pari di Gyokeres si portava la palla a casa a fine incontro e permetteva ai Reds di portarsi testa alla classifica con 12 punti. Per le Aspirine, invece, una debacle che li blocca a quota sette.
Dortmund-Sturm Graz
Poco, davvero poco spettacolo al Signal Iduna Park, dove il Dortmund ha battuto il fanalino di coda Sturm Graz solamente all'86esimo grazie a un acuto di Malen, attaccante olandese in forza ai padroni di casa. E grazie a questo trionfo giunto in modo tardivo, la squadra di Nuri Sahin riesce a raggiungere quota nove in classifica, posizionandosi momentaneamente al quarto posto.
Celtic-Lipsia
Succede quasi tutto nel primo tempo a Glasgow, dove il Celtic sfrutta il fattore campo e riesce a sconfiggere il Lipsia. Sotto al 23esimo per via del gol ospite di Baumgartner, i biancoverdi hanno poi reagito quasi subito, trovando il pari con Kuhn 12 minuti dopo.
L'attaccante tedesco si rendeva protagonista del gol del raddoppio prima dell'intervallo, aumentando così notevolmente la fiducia dei suoi. Nella ripresa arrivava il 3-1 finale di Hatate al 72esimo, con il quale il Celtic raggiunge quota sette punti. Ancora fermi a zero, invece, i tedeschi.