Bayern, l'uragano Kane fa già paura e mette la firma nel poker contro il Brema
Inizia col passo giusto il Bayern in campionato e soprattutto inizia bene la sua avventura in Bundesliga il giocatore più atteso, arrivato dopo un'estenuante trattativa: il bomber inglese Harry Kane. L'ex Tottenham è stato decisivo nel 4-0 dei bavaresi a Brema prima servendo al 4' un pallone d'oro a Leroy Sané che con un tocco sotto beffa il portiere in uscita e poi raddoppiando al 75' con una bordata dal limite che si insacca all'angolino basso dopo aver agganciato il preciso filtrante di Alphonso Davies.
Bayern in pieno controllo della partita. Dopo il vantaggio iniziale e una rete annullata per fuorigioco al Werder, Noussair Mazraoui fa tremare il palo di sinistra della porta dei padroni di casa. Nella ripresa è invece Kingsley Coman a sfiorare il raddoppio cogliendo un altro palo prima del missile di Kane.
Nel finale Tuchel concede la meritata standing ovation al nuovo grande acquisto dei bavaresi, sostituendo l'inglese con Mathys Tel. Tremendo l'impatto del centravanti che, come se ce ne fosse bisogno, dimostra che razza di attaccante sia e fa sognare il popolo del Bayern, consapevole di aver trovato finalmente l'"erede" di Levandowski, seppure con un anno di ritardo.
Se Kane smette di dare spettacolo per forza di cose, continua invece a imperversare il Bayern che nel finale trova prima il 3-0 al 90' con Leroy Sané che sfrutta nel migliore dei modi un assist di Thomas Muller e mette dentro da due passi, poi addirittura fa poker al 94' con il nuovo entrato Mathys Tel che insacca alle spalle di Pavlenka un perfetto assist di Alphonso Davies. Grandissima prova del laterale canadese.
Il Bayern dimostra, tanto per cambiare, di essere sempre il favorito in Bundesliga e quest'anno ha una tremenda arma offensiva in più, un grande giocatore che dimostra di non aver nemmeno bisogno di un periodo di adattamento per fare la differenza. L'uragano è pronto a scatenarsi anche in Bundesliga dopo essere diventato il secondo marcatore della storia della Premier League dietro ad Alan Shearer.
