Oleksandr Usyk (35) non sta più nella pelle. Il pugile ucraino, il cui ultimo incontro risale all'agosto scorso, vuole una sorta di spareggio con il britannico Tyson Fury (34), al quale ha lanciato il guanto di sfida chiedendo una contesa definitiva a inizio 2023.
Campione del mondo nelle distinzioni WBA, IBF e WBO, l'ucraino si è detto entusiasta della possibilità di sfidare il nativo di Manchester, che detiene la cintura della WBC nella categoria pesi massimi. Per il momento, tuttavia, il britannico dovrà affrontare il connazionale Derek Chisora (38) allo stadio del Tottenham in un match previsto per il mese prossimo, situazione che ha allungato i tempi nell'organizzazione dell'incontro.
L'obiettivo di Usyk, dunque, è quello di organizzare il match tra l'inizio del mese di febbraio e il 4 marzo. Il motivo di questa data precisa è la fede dell'ucraino, cristiano ortodosso, che ha spiegato di "non poter combattere durante la Quaresima". Tale circostanza riduce così le date di combattimento, anche se Fury deve ancora rispondere alla sfida lanciata da Usyk, che ha aggiunto altro pepe alla disputa: "In questo momento la mia equipe sta prendendo contatto con Fury, ma essendo lui una persona imprevedibile non possiamo garantire quando si svolgerà la gara".
Con la Pasqua ortodossa fissata per il 16 aprile, nel caso in cui i due pugili non trovino l'accordo per combattere a inizio anno il tanto atteso scontro dovrà essere rinviato alla primavera inoltrata, se non addirittura all'estate.