Non ci va leggero, Zvonimir Boban, nel suo commento al calcio italiano. Intervenuto in diretta durante la trasmissione di RaiRadio1 “Radio Anch’io Sport”, l’ex campione del Milan ora capo del calcio dell’Uefa, prevede che serviranno molti anni prima di tornare competitivi in Europa: “Sappiamo quanto conta la storia delle infrastrutture e quanto per anni si è lavorato male nei vivai. Dopo Pirlo – prosegue Boban - l'Italia non ha più avuto un grandissimo talento. Per cambiare ci vogliono 10/15 anni, per tornare a essere al top. Questi anni dovranno passare lavorando tanto e bene e cercando di costruire gli stadi, che è un problema imprescindibile”.
L’ex campione croato seguirà con particolare interesse il suo personale “derby del cuore” che vedrà martedì 25 ottobre il Milan impegnato a Zagabria contro la Dinamo nel gruppo E di Champions League. “Il Milan può vincere contro la Dinamo Zagabria. La qualità è dalla parte del Milan anche se i croati venderanno cara la pelle. Non sarà semplice – prevede Boban - come non lo sarà per me visto che sono le due squadre della mia vita. Andrò allo stadio”. Sul futuro dei rossoneri è fiducioso, ma molto – dice - dipenderà dalle ambizioni della società: “Il Milan ha già impostato tante cose, ci sono ancora dei ruoli da rinforza ma dipenderà anche dalle ambizioni societarie. Dipende da quanto vuoi investire per tornare al top. Alcune cose non sono da Champions, bisogna pensare in grande altrimenti è difficile tornare al top".
Per Boban i rossoneri si giocheranno lo scudetto fino alla fine col Napoli, ma nella corsa potrebbe rientrare anche l’Inter: La squadra di Spalletti però sembra avere qualcosa in più: “Questo Napoli sembra veramente maturo, vivono un'atmosfera straordinaria e si vede che è una squadra più convinta nei propri mezzi. Gioca un calcio straordinario, giocano in modo molto equilibrato. Per quello che riguarda il gioco, loro sembrano pronti per arrivare in fondo. Il Milan – ammette - ha grandissimo carattere, anche se non gioca bene come il Napoli. Nello scontro diretto però hanno giocato meglio i rossoneri. Io dico che anche l'Inter potrebbe rientrare e se Lukaku torna come quello di due anni fa, può succedere di tutto".