"Giocare per la Francia è sempre una motivazione extra". E con queste parole e un filo di emozione che Victor Wembanyama (18) ha commentato a l'Équipe la notizia che lo vede convocato per la prima volta in assoluto dalla nazionale transalpina.
Attualmente in forza ai Boulogne Levallois, l'ala pivot di 2,24 metri è la sensazione del momento del campionato francese. Le sue giocate, dal livello tecnico strepitoso per un giocatore così alto, stanno strabiliando di continuo il pubblico, e non a caso la sua squadra si trova in questo momento al secondo posto in classifica nel campionato francese della LNB.
Autore di 33 punti e capace di raccogliere 12 rimbalzi nella recente vittoria contro Limoges, il classe 2004 è già per molti il prossimo numero 1 del draft NBA, un campionato nel quale prima o poi tutti i grandi cestisti europei devono andare a giocare. E se è primo, è la riprova definitiva di un talento assoluto.
La convocazione in nazionale da parte del tecnico Vincent Collet (59), che lo allena anche a Boulogne, è l'ultima conferma della sua esplosione. Va ricordato, infatti, che i francesi sono arrivati secondi all'ultimo Europeo, perdendo solo in finale contro la Spagna. La scelta di inserire un giovanissimo nel novero di un roster già fortissimo è senza dubbio un segnale univoco.
Intervistato da l'Équipe, il 18enne nativo di Chesnay ha confessato che il suo desiderio è di "cercare di portare un po' di freschezza sul campo da gioco". Una dichiarazione d'intenti non da poco per un giovanissimo che però sta già facendo comprendere di essere molto maturo.
Il suo esordio avrà così luogo in Lituania, dove venerdì i Bleus sono chiamati a una sfida importantissima per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, che si giocheranno l'anno prossimo in Asia. I baltici, infatti, vantano per ora un punto in più dei transalpini, i quali saranno così obbligati a vincere per effettuare il sorpasso in cima alla classifica.