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NBA: il leggendario Jason "White Chocolate" Williams ancora in forma a 48 anni - VIDEO

Jason Williams, nel 2006, con i Miami Heat.
Jason Williams, nel 2006, con i Miami Heat.Doug Benc / Getty Images North America / Getty Images via AFP
Il talentuoso playmaker di West Virginia ha brillato nella NBA per 12 stagioni tra il 1998 e il 2011, vincendo un campionato nel 2006 con i Miami Heat di LeBron James, Dwyane Wade e Chris Bosh.

Se parliamo di Jason Williams (48 anni), molti potrebbero avere difficoltà a ricordarlo, ma se nominiamo "White Chocolate", diventa sicuramente più facile. I tifosi del miglior campionato di pallacanestro del mondo sono cresciuti guardando il ragazzo che ha portato il basket di strada nell'NBA: i giovani di oggi vedono ancora i suoi highlights su Internet.

Sono passati 13 anni da quando il leggendario playmaker dei Sacramento Kings, dei Memphis Grizzlies, dei Miami Heat e degli Orlando Magic ha concluso la sua carriera cestistica, senza mai abbandonare il gioco in sé. L'ex campione continua infatti a deliziare il pubblico nelle competizioni locali con quasi mezzo secolo alle spalle.

Almeno, questo è ciò che si può vedere in un video compilation pubblicato sui social network da Home Team Hoops. Nel documento si vede "White Chocolate" esibire un repertorio infinito di assist, passaggi no look, Alley-Oop, finte e una serie di movimenti al di là della portata di molti giocatori in attività.

Se è vero che la sua velocità non è più la stessa, la sua qualità è più che sufficiente per essere superiore agli avversari. Williams ha avuto la sua migliore stagione regolare come realizzatore a Memphis nel 2001/02, con una media di 14,1 punti a partita. Nel capitolo degli assist, dove ha sempre fatto magie, l'anno successivo ha fissato il suo massimo con 8,3.

Ha avuto un ruolo fondamentale anche nell'anello vinto nel 2006 dai Miami Heat, partecipando a 23 partite di playoff, tutte da titolare, con una media di 9,3 punti, 3,9 assist e 2 rimbalzi in 29,8 minuti. La sua postseason più prolifica (2005) è stata quella con i Grizzlies, con una media di 17 punti e 5,3 assist a partita.