NBA: i Celtics rovinano la notte da MVP di Embiid, Booker e Durant affondano i Nuggets
I Celtics hanno riconquistato il vantaggio del campo di casa con la seconda vittoria consecutiva dopo aver perso la prima partita a Boston.
Hanno mantenuto lo slancio in una serata ricca di emozioni a Philadelphia, dove il centro dei Sixers Joel Embiid ha accettato il trofeo di MVP dal commissario della NBA Adam Silver in una cerimonia pre-partita.
Embiid ha segnato 30 punti, 13 rimbalzi e quattro tiri bloccati nella sua seconda partita al rientro da una distorsione al ginocchio.
I Sixers si sono mantenuti vicini e hanno condotto di un punto dopo il primo quarto. Tuttavia, non sono riusciti a mantenere lo slancio. All'intervallo erano sotto di sette punti e non hanno mai condotto dopo la pausa.
Un finale deludente per una serata iniziata con i cori entusiasti per il camerunense Embiid, che ha ricevuto il trofeo con i genitori accanto e si è rivolto agli spettatori tenendo in braccio il figlio più piccolo, Arthur, vestito con la maglietta "My dad is the MVP".
"Onestamente, è lui il motivo principale per cui sono qui", ha detto Embiid, "Diventare padre ha cambiato la mia vita. Volevo solo dargli il buon esempio" ha spiegato.
Phoenix Suns-Denver Nuggets
Dopo due sconfitte a Denver, i giocatori di Phoenix hanno fatto visita al loro al Footprint Center, dove li aspettavano poco più di 17mila spettatori. Non hanno voluto deludere il grande pubblico e sono riusciti a battere gli avversari per la prima volta nella serie, imponendosi 121-114.
Il merito è di Devin Booker e Kevin Durant, che sono diventati la seconda coppia di compagni di squadra nella storia della franchigia a segnare più di 35 punti ciascuno in una partita di playoff. In questo modo hanno emulato le prestazioni di Steve Nash e Shawn Marion del maggio 2005.
Booker ha realizzato più di un terzo dei punti della squadra, segnandone 47 e aggiungendo sei rimbalzi e nove assist. A supporto, lo stellare Durant, che ha realizzato 39 punti e ha mancato di un rimbalzo e due assist una rispettabile tripla-doppia.
Notte magica anche per Nikola Jokic, che ha realizzato 30 punti con 17 rimbalzi e 17 assist, record assoluto in NBA, diventando l'unico giocatore della storia a superare sia 15 rimbalzi, sia 15 assist sia 15 punti in una tripla doppia. La sua prestazione mostruosa, però, non è bastata ai Nuggets per centrare la vittoria.