Nella serata delle dichiarazioni dell'agente di Milan Skriniar (27), che sembrano valere un addio ufficiale del giocatore alla squadra, l'Inter non ha saputo confermarsi in campionato, cadendo a San Siro contro un grande Empoli che ha trovato una vittoria per 1-0.
A "tradire" i nerazzurri proprio il difensore slovacco, che ha lasciato la squadra con un uomo in meno a causa dell'espulsione rimediata nel primo tempo, conseguentemente a due gialli ricevuti al 25' e al 40'.
L'uomo in meno ha decisamente destabilizzato la squadra di Simone Inzaghi, che non è riuscita a ricreare l'equilibrio necessario per confermarsi aggressiva e difendere con attenzione. Proprio per via di queste indecisioni e di qualche problema a ricompattarsi in svantaggio numerico è arrivata la rete dell'Empoli. Lanciato da un contropiede letale, Nedim Bajrami (23) ha duettato con Tommaso Baldanzi (19), che poi con un tiro sinistro potente al limite dell'area ha trovato il gol dell'1-0 sorprendo Onana. Una rete che non è che l'ennesimo premio per il giocatore classe 2003, autore di una grande stagione in Serie A.
Nel finale Simone Inzaghi ha tentato il tutto per tutto giocando la carta del tridente super offensivo per tentare di sbloccare la gara, facendo subentrare sia Edin Dzeko (36) sia Romelu Lukaku (29) che si sono affiancati a Lautaro Martinez (25). Una soluzione che ha scaldato il pubblico nerazzurro sugli spalti, che ha accolto il belga con un boato, ma che è stata sufficiente a evitare la sconfitta.
I tentativi nerazzurri di trovare quantomeno la rete del pareggio, infatti, sono andati a vuoto, di fronte a un Empoli deciso a firmare l'impresa.
Obiettivo riuscito: il triplice fischio ha sancito il terzo posto a quota 37 punti per l'Inter (a pari punti con la Roma) e il nono per l'Empoli, che ha scavalcato proprio la Juventus salendo a 25 punti.