Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Australian Open: Sinner al terzo turno, Fognini e Sonego out e a sorpresa anche Nadal

Aggiornato
Australian Open: Sinner al terzo turno, Fognini e Sonego out e a sorpresa anche Nadal
Australian Open: Sinner al terzo turno, Fognini e Sonego out e a sorpresa anche NadalAFP
Avanza Jannik Sinner, dopo una grande prova contro Etchverry, mentre saluta in anticipo l'Australia Rafa Nadal, che era considerato uno dei favoriti.

18 gennaio

La notizia più clamorosa di giornata è sicuramente l'addio prematuro al torneo di Rafael Nadal (26). Lo spagnolo è stato superato in tre set dall'americano Mackenzie McDonald (27), numero 65 al mondo, dopo una gara durata 2 ore e 26 minuti che si è chiusa 6-4, 6-4, 7-5

Grande prestazione per l'americano, ma il risultato è stato compromesso dalle condizioni fisiche di Nadal, che è riuscito a portare a termine la gara accusando forti dolori che ne hanno inevitabilmente condizionato le prestazioni.

Festeggia invece l'Italia, che ha potuto applaudire il passaggio al terzo turno di Jannik Sinner (21) a cui invece sono bastate meno di due ore per mettere k.o. l'avversario argentino Tomas Martin Etcheverry (23), numero 79 del ranking. Una sfida mai in discussione, che si è chiusa con il 6-3, 6-2, 6-2 in favore dell'italiano.

Niente da fare, invece, per l'altro italiano, Fabio Fognini (35), che invece ha subito un pesante k.o. inflitto da Thanasi Kokkinakis (26), numero 159 al mondo. L'australiano si è imposto in tre set, con il pesante punteggio di 6-1, 6-2, 6-2, liquidando la pratica Fognini in un'ora e 46 minuti.

Anche Lorenzo Sonego ha già concluso il suo Australian Open, battuto dal polacco Hubert Hurkacz (n.10 del ranking) in cinque set: 6-3, 6-7, 6-2, 3-6, 3-6. Il tennista di Torino esce al secondo turno, dopo quasi quattro ore di gioco (3h53") e con tanti rimpianti per le occasioni sprecate, soprattutto nel tie break del secondo set quando, avanti 2-0, l'azzurro ha finito per perdere 7-3. Hurkacz sfiderà il canadese Denis Shapovalov.

Tanto spettacolo, invece, nella sfida tra Felix Auger-Aliassime (22) e Alex Molcan (25), in cui il canadese si è reso protagonista di una rimonta incredibile, dopo essersi trovato in svantaggio di due set. 

Dopo aver perso i primi due set 6-3, 6-3 contro lo slovacco numero 53 nel ranking, il canadese ha cambiato marcia, rispondendo colpo su colpo e annullando l'avversario, centrando così il 3-2 (3-6, 3-6, 6-3, 6-2, 6-2) in tre ore e cinque minuti di gioco.

Tutto facile, invece, sia per Daniil Medvedev che per Stefanos Tsitsipas. Il tennista russo, testa di serie numero 7 a Melbourne, ci ha messo, infatti, meno di due ore e mezza per avere la meglio dell'australiano John Millman che, dopo averci provato nel primo set, è stato costretto a cedere il passo a uno dei principali candidati al titolo (7-5 6-2 6-2).

Da un favorito a un altro. Alla testa di serie numero 3, Stefanos Tsitsipas, che non si è nemmeno spettinato per superare un altro tennista aussie, Rinky Hijikata, che, a differenza del connazionale, non ci ha nemmeno provato. L'incontro è, infatti, durato poco più di un'ora e mezza: tanto è bastato al greco per archiviare la pratica con il risultato finale di 6-3 6-0 6-2.

Bene anche Frances Tiafoe (24) che ha superato il giovanissimo cinese Junchen Shang (17) in tre set. L'americano ha combattuto nei primi due set e poi nel terzo ha dominato totalmente il gioco, imponendosi 6-4, 6-4, 6-1.

17 gennaio

Tutto semplice per Novak Djokovic che supera in tre set col punteggio di 6-3 6-4 6-0 lo spagnolo n. 75 del ranking ATP Carballes Baena. Alla fine un buon allenamento per Nole che potrebbe vedersela nei 32esimi con Grigor Dimitrov, in un match più probante che si rivelerà una cartina tornasole delle condizioni del serbo e delle sue possibilità di vincere l'AO.

Dopo una battaglia durata cinque set e quasi cinque ore, Matteo Berrettini non è riucito a culminare la propria rimonta contro Andy Murray , che ha avuto la meglio del romano al quinto: 6-3 6-3 4-6 6-7 (7) 7-6 (6) il risultato finale.

Una vera e propria finale al primo turno, quella vista ieri alla Rod Laver Arena in una delle poche partite in programma che non sono state sospese a causa delle alte temperature (superiori ai 40 gradi) che hanno impedito, per oltre cinque ore, il normale svolgimento degli incontri disputati all'aperto.

E così, dopo aver perso i primi due set con lo stesso risultato e le stesse sensazioni, è arrivata la reazione del tennista romano che vincendo il lungo e tirato tie-break del quarto set è riuscito a portare Murray fino al quinto. Ma non è servito a nulla.

È stato un altro tie-break, quello super a dieci punti, a decidere l'incontro di gran lunga più emozionante del primo turno dell'Australian Open. E dire che sul 5-4, Berretto aveva avuto la possibilità di chiudere l'incontro spendendo in rete il più facile dei match point. A dare il punto decisivo a Murray, il nastro cinico e baro per l'azzurro.

Fuori anche Mattia Bellucci, sconfitto nel suo esordio all'Australian Open dal francese Benjamin Bonzi (4-6 6-3 7-6(5) 6-4) e Jasmine Paolini, costretta a cedere il passo alla russa Liudmila Samsonova (6-2 6-4). Vittoria senza discussioni, invece, per Camila Giorgi che ci mette meno di un'ora per sbarazzarsi della russa Anastasija Pavlyuchenkova. Troppa la differenza in campo, dove l'italiana ha vinto i primi 8 giochi dell'incontro cedendo solo il nono e chiudendo l'incontro in 58 minuti con il risultato finale di 6-0 6-1. L'azzura, in conferenza stampa ha, poi, respinto le accuse del medico che ha dichiarato di aver falsificato il suo certificato Covid: "Io sono qui e lei ha problemi con la giustizia".

Al secondo turno la marchigiana troverà la slovacca Anna Karolina Schmiedlova che, dalla sua, ha avuto la meglio della nostra Martina Trevisan (6-3 6-2). La vincitrice, quasi sicuramente, se la vedrà con la svizzera Belinda Bencic, numero 10 al mondo e favorita di questo quarto di tabellone. 

16 gennaio

Non ce la fa Lorenzo Musetti, sconfitto a sorpresa in cinque set dal sudafricano Lloyd Harris, n. 186 Atp. L'italiano, sotto di due set aveva rimontato guadagnandosi il quinto, ma Harris ha avuto la meglio al tie-break finale grazie a quattro mini-break a uno. Prima grande delusione azzurra. Il punteggio finale: 4-6 1-6 7-6(0) 6-2 6-7(4).

Daniil Medvedev ha invece demolito Marcos Giron per 6-0, 6-1, 6-2 sulla Rod Laver Arena in appena 1 ora e 36 minuti. Il russo ha strappato il suo primo game di servizio e non si è più voltato indietro, vincendo il primo set in 37 minuti e il secondo in soli 26 minuti, con Giron che ha messo a segno solo tre vincenti. 

"Sono molto contento della partita, Marcos è un avversario difficile e batterlo con questo punteggio al primo turno di uno Slam è fantastico", ha dichiarato il russo. "Sono davvero contento del mio livello". Ora se la vedrà al secondo turno con la wildcard australiana John Millman, che ha superato in cinque set lo svizzero Marc-Andrea Huesler: "È un grande giocatore, soprattutto qui in Australia", ha detto Medvedev. "È capace di giocare un gran tennis, quindi dovrò dare il meglio di me".

Notizia shock per i tifosi autraliani e, più in generale, per gli appassionati di tutti il mondo: Nick Kyrgios ha annunciato il proprio ritiro dall'Australian Open. Soltanto pochi giorni fa, l'istrionico tennista aussie aveva assicurato di sentirsi finalmente pronto, dopo la sconfitta in finale a Wimbledon dello scorso anno, a vincere un torneo del Grande Slam.

Suo malgrado dovrà aspettare ancora, quantomeno fino a Parigi, per riprovarci: "Sono esausto. È pazzesco... Non è stato affatto semplice perché per me era uno dei tornei più importanti della mia carriera. Sono distrutto...", ha assicurato il bad boy del tennis mondiale durante la conferenza stampa convocata per annunciare il proprio. Il suo posto verrà preso da un lucky loser che al primo turno se la vedrà con il tennista russo Roman Safiullin.

Nessun problema, invece, per Jannik Sinner che, nel suo debutto soft, ha sconfitto il britannico Kyle Edmund, in campo con ranking protetto dopo essere rimasto fuori quasi due anni a causa di tre operazioni al ginocchio sinistro, in tre set e meno due ore di gioco (6-4 6-0 6-2): "Sono contento di essere qui - ha sottolineato l'altotesino - e sono contento che Kyle sia potuto tornare in pista. Gli auguro il meglio".

L'azzurro, che l'anno scorso si fermò ai quarti di finale, ha assicurato di sentirsi a proprio agio sui campo di Melmourne: "Mi piace giocare qui, i campi principali sono un po' più lenti, ma le condizioni mi piacciono molto". Al secondo turno, in programma mercoledì, Sinner troverà l'argentino Tomás Martín Etcheverry, numero 79 del ranking Atp.

Vittoria anche per Lorenzo Sonego che, dalla sua, si complica la vita solo nel terzo set, perso al tie-break contro il portoghese Nuno Borges. Il tennista torinese, però, ha ripreso subito in mano subito reagendo nel quarto chiuso con un secco 6-1 che gli serve per raggiungere Sinner al secondo turno: 7-6 (4) 6-3 6-7 (6) 6-1, il risultato finale.

Vittoria al quarto anche per il campione in carica, Rafa Nadal che, non senza difficoltà, ha avuto la meglio del britannico Jack Draper che era risucito a portarsi sull'1-1. Il fuoriclasse spagnolo, però, ha recuperato le migliori sensazioni nel terzo, chiudendo l'incontro (7-5 2-6 6-4 -6-1) dopo 3 ore e 41 minuti di gioco.

 

TUTTI I RISULTATI