Il serbo, che punta a conquistare il 22° titolo mondiale e a eguagliare Rafael Nadal, è apparso incerto nei movimenti in un set d'apertura ricco di emozioni, in cui ha iniziato con un break di vantaggio, ha sprecato tre set point sul 5-3 e ha perso il servizio nel finale, prima di arrivare a un emozionante tie-break.
Dal timeout medico è uscito un Djokovic più carico e più aggressivo che ha aumentato la pressione con le sue implacabili risposte da fondo campo, salendo 4-2 quando Dimitrov ha spedito il rete il servizio, ed è andato a chiudere il secondo set 6-3.
Un Djokovic in forma può ancora essere un ostacolo per la maggior parte dei giocatori, ma la quarta testa di serie è sembrata un po' più sicura della sua mobilità nel terzo set e un doppio break all'inizio lo ha aiutato a sottomettere un Dimitrov incline agli errori, che non è riuscito a compiere una rimonta tardiva.