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Australian Open, Korda: "Sapevo cosa dovevo fare e mi sono attenuto a mio piano"

Sebastan Korda
Sebastan KordaAFP
Il giovane americano Sebastian Korda (22) ha buttato fuori l'ex numero uno del mondo Daniil Medvedev (26) per 7-6(7) 6-3 7-6(4) estromettendo così il finalista degli ultimi due anni dagli Australian Open.

Sulla Rod Laver Arena, Sebastian Korda ha affrontato con coraggio il russo, settima testa di serie, fin dall'inizio, tirando vincenti da entrambi i lati, mischiando il tutto con servizi e volée e con alcuni deliziosi drop shot.

"Basta andare avanti!" ha risposto Korda quando gli è stato chiesto quale fosse stata la sua tattica di gioco. "È stata una partita incredibile", ha aggiunto. "Sapevo cosa dovevo fare e mi sono attenuto al mio piano anche quando le emozioni mi hanno fatto andare su e giù. Ma sono entusiasta. Ho giocato benissimo, è stato un match incredibile per me".

La 29esima testa di serie, figlio del campione degli Australian Open del 1998 Petr Korda e dell'ex professionista Regina Rajchrtova, ha preso un vantaggio di 4-1 nel set d'apertura per poi essere rimesso in riga da Medvedev.

Il campione juniores degli Australian Open 2018 ha però mantenuto i nervi saldi per prevalere nel tie-break e aggiudicarsi il set dopo 85 intensi minuti.

Korda ha mantenuto l'aggressività e si è assicurato il secondo set con un solo break, prima di strappare nuovamente il servizio a Medvedev, insolitamente passivo, all'inizio del terzo.

Solo dopo un break di svantaggio nel terzo, il campione degli US Open 2021 Medvedev ha mostrato la qualità che lo ha portato in cima alla classifica mondiale e ha recuperato il break per forzare un altro tie-break e mantenere così vive le speranze di salvare l'incontro.

Korda non si è fatto intimorire e ha vinto di nuovo il tie-break mostrando un po' di nervosismo prima di convertire finalmente il suo quarto match point con un potente dritto per il suo 50° vincente.

Nel quarto turno affronterà la decima testa di serie, il polacco Hubert Hurkacz, e cercherà di fare un altro passo avanti per eguagliare non solo suo padre, ma anche le sue due sorelle golfiste professioniste, vincendo un titolo senior agli Australian Open.