Ausilio a ruota libera: Frattesi, Lukaku, Balotelli, Kvara e il profilo Instagram segreto

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Ausilio a ruota libera: Frattesi, Lukaku, Balotelli, Kvara e il profilo Instagram segreto

Ausilio
AusilioProfimedia
Il Direttore Sportivo dell'Inter è intervenuto ad un evento in Triennale, a Milano.

Nel giorno dello sbarco a Milano di Davide Frattesi, il Direttore Sportivo dell'Inter Piero Ausilio ha preso parte all'evento "Sport e Musica nell'era della performance. Basta ancora il solo talento?" alla Triennale di Milano. A margine di questo incontro ha fatto il punto su molte trattative del club nerazzurro, e non solo.

Su Davide Frattesi (23): "Quando un club prende un calciatore le altre dicono che non se ne erano interessate, in realtà lo seguivano in tante, non era solo questione di uno o due squadre. È un giocatore forte che è cresciuto tanto, è un Nazionale, ha attirato l'attenzione di tanti club italiani. Noi ci abbiamo lavorato e il ragazzo ha dato una mano perché forse vedeva nell'Inter il progetto più convincente. Siamo stati contenti di chiudere questa operazione".

Su Alessandro Bastoni e Hakan Calhanoglu: "Erano cose preparate da tempo. È arrivata finalmente l'ufficialità e siamo felici perché su di loro vogliamo costruire presente e futuro dell'Inter. Era doveroso allungare per i meriti che hanno avuto nelle ultime stagioni".

Su Romelu Lukaku: "Non parlo di tempi ma di idee. Lukaku è un'idea importante, di tutta l'area sportiva, ma è un calciatore del Chelsea. I dialoghi con il club inglese non si sono mai interrotti. Sappiamo che non lo danno in prestito per il secondo anno, valutiamo se possiamo prenderlo a titolo definitivo. Lui sa benissimo che vorremmo riportarlo all'Inter e cercheremo di trovare una soluzione".

Su Andre Onana: "È il portiere dell'Inter e con i giocatori forti noi vorremmo andare avanti. Se arriveranno offerte le ascolteremo. Ad oggi non sono arrivate o almeno nessuna soddisfa le nostre aspettative. Il discorso Onana finisce qua, non ci sono date, scadenze, né voglia di privarsi di nessuno".

Il profilo Instagram

Il ds parla anche del suo profilo Instagram segreto: "Non ho un account Instagram ufficiale, ne ho creato uno per controllare le mogli perché qualcuna mi ha creato dei problemi. Dalle mogli e dalle fidanzate si capiscono tante cose, anche della personalità del calciatore. Poi seguo anche calciatori, anche di altre squadre. Ma l'ho creato per la moglie di un calciatore che mi stava dando tantissimi problemi".

Il retroscena su Kvaratskhelia

Alla domanda se fosse vero che Kvaratskhelia era sulla sua scrivania da anni Ausilio ha risposto: “Sì, ma non solo sulla mia. Non è arrivato dal nulla o dalla Luna. Si fecero degli appuntamenti, io stesso ho incontrato l’agente, so che anche la Juve e la Roma ci lavoravano. Però se giochi 3-5-2, come noi sia con Conte che con Inzaghi, fai più fatica. Il Napoli è stato bravo, poi anche il sistema di gioco li ha aiutati, però era un giocatore seguito da tanti. Era un giocatore ritenuto meritevole di un investimento, ma che da me e in generale non è stato ritenuto funzionale al sistema di gioco”.

Su Balotelli

"E' risaputo che ho scoperto Balotelli. Scoperto…giocava al Lumezzane in C a dire la verità. Io avrei scommesso tutto su di lui, era un giocatore in cui vedevi vent’anni di Inter. Oggi è inspiegabile: non dico che non abbia fatto una gran carriera, è andato al City e ha vinto per esempio. Però poteva essere un crack mondiale per vent’anni e ha fatto molto meno”.