Atp Finals: parte male l'avventura di Alcaraz, lo spagnolo sconfitto da Ruud
Passo falso per Carlos Alcaraz, numero 3 del ranking mondiale, alle Atp Finals di Torino. Lo spagnolo è stato sconfitto dal norvegese Casper Ruud, numero 7 Atp, in due set: il punteggio finale è 6-1, 7-5.
Alcaraz ha iniziato la partita cercando di mettere pressione da fondo campo all'avversario: strategia che ha funzionato solo parzialmente, perché Ruud ha trovato la 'giornata perfetta' in risposta al servizio, ottenendo due break nel primo set e chiudendo 6-1.
Nel secondo set Alcaraz ha cambiato tattica, meno forza e più varietà nel gioco, con frequenti discese sotto rete, e il copione è cambiato, sfruttando anche un calo di Ruud. Il break al sesto gioco sembrava poter essere decisivo, ma il talento di Murcia ha avuto un nuovo passaggio a vuoto, permettendo all'avversario di rientrare sul 5-5.
Troppi gli errori di dritto. Perplesso nel box è parso anche l'allenatore dell'iberico, che ha più volte scosso il capo. Poco dopo è arrivato il secondo break e infine il punto decisivo del 7-5.
Gioia Ruud
"Volevo fare un buon match, dare il meglio che potevo. Ho provato a fare il massimo dal primo all'ultimo punto. Sono riuscito per la prima volta a battere un giocatore straordinario come Alcaraz": Sono le parole a "caldo" di Casper Ruud dopo la vittoria contro Alcaraz.
"Nelle ultime settimane - ha aggiunto - non ho giocato molto bene, forse ho tenuto il miglior tennis per qui, per andare fino alla fine del torneo".
Alcaraznon in condizione
"Potevo fare meglio, non mi sentivo bene sul campo. Non importa quante volte ho battuto Casper, lui è un giocatore molto 'scomodo'. Ha fatto un ottimo lavoro oggi, io potevo giocare meglio".
In conferenza stampa Alcaraz nonn ha cercato scuse anche se ha rivelato di non essere stato in piena forma oggi. "Pochi giorni prima di venire qui sono stato malato a casa - dice - ma quando sono arrivato qui in allenamento stavo bene, non benissimo ma ero ok, potevo giocare. Ovviamente in partita è una cosa totalmente diversa e oggi non mi sentivo bene. Stamattina sentivo qualche fastidio allo stomaco. Non avrei voluto dirlo perché non voglio che suoni come una scusa, ma se mi sento male mi sento male ed è quello che è successo oggi".
"Non cerco scuse - ha aggiunto - e Casper è stato bravo. Quello che ha di buono il tennis è che un giorno puoi avere una brutta sensazione e il giorno dopo fare la partita migliore dell'anno. Voglio guardare giorno per giorno, partita per partita, preparandomi nel miglior modo possibile".