L'accusa è grave e per questa ragione gli è stato ritirato l'accredito che gli permetteva di seguire i propri atleti, tra cui l'azzurro Marcell Jacobs, durante gli allenamenti e le gare olimpiche.
Rana Reider è stato, infatti, accusato di abusi sessuali ed emotivi. I fatti in questione, portati alla ribalta dal The Sunday Times, sarebbero avvenuti non a Parigi ma in Florida, dove tre donne hanno denunciato il tecnico canadese. Ed è proprio per questa ragione che venerdì scorso la World Athletics aveva messo in discussione la decisione del Canada di accreditarlo (segue anche André De Grasse).
Ryan Stevens, il suo avvocato, però, ha parlato di "una brutta giornata per le Olimpiadi" perché "la paura di cattiva pubblicità ha priorità sugli atleti. Quelli che vengono danneggiati in tutto questo sono gli atleti improvvisamente costretti a competere senza il loro allenatore".
"Reider stato ingiustamente privato delle sue credenziali di allenatore olimpico, sulla base di affermazioni vecchie di anni in una causa da parte di ex atlete in cerca di guadagno finanziario", ha aggiunto Stevens ricordando che, in questo momento, non ci sono sanzioni contro di lui.