Consacrazione per Samuele Ceccarelli, fino a qualche mese fa sconosciuto. Dopo che a metà gennaio era sceso a 6.61, oggi in batteria aveva fatto registrare un incredibile 6.47 per poi trionfatre alla Atakoy Arena di Instanbul con un 6.48 finale.
L'atleta toscano ha battuto Marcell Jacobs con 6.50, che conquista la medaglia d'argento regalando all'Italia una storica doppietta europea. L'italo-americano non è riuscito a difendere il titolo conquistato due anni fa, di nuovo superato da uno splendido Ceccarelli come agli Assoluti.
Terzo lo svedese Henrik Larsson con 6.53 (record nazionale), che ha conquistato la medaglia di bronzo grazie a un millesimo di secondo di vantaggio sul polacco Dominik Kopec. Quinto lo slovacco Jan Volko con 6.57, solo ottavo il britannico Reece Prescod con 6.64, dopo che aveva fatto registrare il miglior tempo europeo della stagione con 6.49.
Incredulo Ceccarelli, ai microfoni di RaiSport a fine gara: "Non so cosa dire, davvero, sembro monotono a dire che non me l'aspettavo ma è così . È una bella soddisfazione - dice -, credo sia scontato dirlo, ero alla mia prima competizione importante e ho vinto. Mi sono un po' irrigidito, c'erano delle aspettative su di me, ma poi ho cercato di stare il più rilassato possibile, e ho pensato che stavo correndo contro me stesso. Non sembro emozionato? può darsi che io sia adrenalinico, ma sul podio penso che verrà fuori un po' più di emotività".