Dopo il successo per 1-0 ai danni della Fiorentina è un Massimiliano Allegri (55), come spesso accade, contento a metà. Ai microfoni di DAZN ha commentato così la partita dei suoi: "La Fiorentina ha spinto per pareggiare la partita. Noi non siamo riuscirti a fare la seconda rete, ma siamo stati bravi a difendere. Siamo ad un punto dal settimo posto, un buon risultato. Abbiamo avuto tante occasioni".
Incalzato riguardo all'inedito tridente composto da Federico Chiesa, Angel Di Maria e Dusan Vlahovic ha risposto: "Al Milan giocavo con quattro giocatori offensivi, come al Cagliari e in certi casi alla Juve. Ci sono degli equilibri della squadra e momenti della stagione in cui la squadra può sostenere una certa formazione. Stasera i ragazzi sono stati molto bravi".
Ovviamente non potevano mancare le domande sulla penalizzazione che ha condizionato la classifica dei bianconeri: "Dal punto di vista emotivo non è stato semplice. Con l'Atalanta c'è stata reazione, con il Monza no. Piano piano dobbiamo raggiungere le squadre davanti. Saremmo secondi. Avremmo fatto 44 punti. Europa? Vediamo dove saremo a fine campionato".
Infine, Allegri ha voluto dire la sua sul pubblico di Torino: "Sono dispiaciuto, perché se tanti tifosi aiutano la squadra, c'è qualcuno che arriva allo stadio dopo aver già deciso che questo o quel calciatore è scarso. Mi dispiace per i fischi a De Sciglio, a Kean, a volte anche a Paredes. È poco rispettoso verso un gruppo di ragazzi che sta facendo bene in un momento difficile".